Scazzottata tra tunisini. Ad accenderla il furto di una bici

Zuffa tra tunisini nella prima serata di lunedì in zona stazione a Cesena. All'origine della scazzottata una bicicletta che uno dei protagonisti ha tentato di rubare al rivale. L'allarme è scattato intorno alle 19. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che hanno subito spento la rissa. Poco dopo gli uomini dell'Arma sono stati affiancati dal personale del “118”, poiché uno dei contendenti è rimasto ferito. A quanto pare è stato steso a terra con una bastonata.

L'individuo è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale “Maurizio Bufalini” di Cesena per le cure del caso. Il bilancio è di tre arresti per issa aggravata, lesioni personali aggravate. Le manette sono scattate per H.H., un 30enne, in Italia senza fissa dimora, accusato anche di furto aggravato; H.B.S.H., 30 anni, e N.C., 24, entrambi in Italia senza fissa dimora e con precedenti alle spalle, che dovranno rispondere dell'accusa di porto strumenti atti ad offendere.

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, H.H. ha rubato in viale Europa una bici ad un nigeriano. La vittima ed un connazionale, nel tentativo di farsi restituire la bici, sono stati aggrediti dal 30enne e dagli altri due arrestati. Quest'ultimi erano armati di tubi in ferro aventi lunghezza di oltre settanta centimetri. L'immediato intervento dei militari ha evitato ulteriori e piu’ gravi conseguenze. I protagonisti della vicenda, ad eccezione di H.H, hanno riportato lesioni guaribili tra i 10 ed i 15 anni. Ora si trovano in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria.