Vende un appartamento non suo. Arrestata e spedita in carcere
Si chiama mandato di arresto europeo. Si è abbattuto su di una signora di 44 anni residente a Cesena di origini rumene
Si chiama mandato di arresto europeo. Si è abbattuto su di una signora di 44 anni residente a Cesena di origini rumene. Dovrà scontare tre anni di carcere con le accuse di truffa e furto. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la donna, nel 1998, avrebbe falsificato dei documenti per vendere come proprio un appartamento che, sulla carta era per metà dello Stato Rumeno. L'arresto è stato eseguito martedì sera dopo che gli uomini del Commissariato di Polizia hanno avuto conferma e via libera a procedere dalla Corte d'Appello di Bologna.
La donna è già in carcere a Forlì. E' già il quarto arresto in un paio di anni che fa seguito alle disposizioni europee. A detta della dottoressa Silvia Gentilini, Vice Questore Aggiunto del Commissariato di Ps “anche quest'ultimo arresto è prova del fatto che se si seguono le procedure, il diritto penale europeo funziona”.
La donna arrestata non era nota alle forze dell'ordine e è stata rintracciata in città grazie alla domanda che la stessa aveva depositato per perfezionare il contratto di affitto. Lavorava in un ristorante della città.