Franco Serra potrebbe essere stato ridotto in fin di vita per una rapina finita male. Spuntano nuovi elementi sul brutale pestaggio del 64enne titolare del negozio "Monete Francobolli" di viale Matteotti, ma il quadro delle indagini resta fosco. I Carabinieri non hanno molti elementi per indirizzare le indagini con precisione vista l'assenza di telecamere e non escludono nessuna pista. Al momento quella ufficiale punta su due balordi che cercavano contanti facili e subito. E pur di avere le chiavi e la combinazione della cassaforte erano pronti ad arrivare alle mani.

Cassaforte che non è stata aperta e che non conteneva banconote. Serra è vivo per miracolo, lo hanno salvato i finanzieri. Se solo qualcosa fosse andato storto, se solo il passante non si fosse insospettito dalla fuga di due persone allertando così la pattuglia della guardia di finanza, l'uomo sarebbe morto soffocato dal suo stesso sangue. Infatti i due malviventi, di carnagione chiara, hanno iniziato a pestarlo da dietro il bancone portandolo fino in cantina. Lo hanno immobilizzato su una sedia gonfiato di botte e gli hanno stretto un bavaglio sulla bocca.

Al momento le sue condizioni restano gravi: è in coma farmacologico in prognosi riservata. Dal negozio siano spariti cellulari e il computer portatile con l'inventario, ancora difficile dire se sia stata trafugata qualche moneta di ingente valore.