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Cronaca

Misure antismog, il sindaco firma l'ordinanza: via libera alla circolazione dei diesel Euro 4

l prossimo passaggio da attendere, ora, sarà la modifica del PAIR (il Piano Aria Integrato Regionale con il quale la Regione ha messo in campo le misure necessarie a rientrare nei valori limite fissati dall’Unione Europea entro il 2020) da parte della Regione

Dopo il positivo incontro di lunedì a Bologna tra la Regione Emilia-Romagna ed i Comuni coinvolti dai blocchi del traffico (quelli con popolazione superiore ai 30.000 abitanti), il sindaco di Cesena Paolo Lucchi ha firmato martedì mattina la sospensione dell’ordinanza antismog nella parte relativa al blocco della circolazione dei veicoli diesel Euro 4. Dunque, già da martedì, i veicoli diesel Euro4 a Cesena potranno tornare a circolare liberamente, fino a quando non saranno eventualmente registrati sforamenti ai limiti tali da fare scattare le misure emergenziali che comporteranno anche il blocco per gli Euro 4 fino al ristabilirsi delle condizioni normali. Rimane invece valida, per ora,  tutta la restante parte dell’ordinanza.

Il prossimo passaggio da attendere, ora, sarà la modifica del Pair (il Piano Aria Integrato Regionale con il quale la Regione ha messo in campo le misure necessarie a rientrare nei valori limite fissati dall’Unione Europea entro il 2020) da parte della Regione, che avverrà, quasi certamente, già la prossima settimana. Dopodiché i Comuni saranno chiamati ad emettere una nuova ordinanza che tenga conto delle modifiche apportate dalla Regione. L’aspetto relativo ai veicoli diesel Euro4, infatti, non sarà l’unico elemento di modifica del Pair. Si potenzieranno le misure straordinarie in caso di sforamenti, verranno intensificate le domeniche ecologiche e, inoltre, la Regione metterà in campo 5 milioni di euro per nuovi incentivi economici per cambiare i veicoli privati più inquinanti.

"Vogliamo innanzitutto ringraziare il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e l’assessore Paola Gazzolo – spiegano il sindaco Paolo Lucchi e l’assessore all’Ambiente Francesca Lucchi - per aver dimostrato una reale volontà di ascolto delle istanze avanzate in questi giorni da moltissimi cittadini, imprese ed associazioni. La decisione presa in Regione prima di tutto è un segnale di equità. Era infatti importante che nell’ambito dell'accordo padano siglato un anno fa tra Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, ogni territorio si allineasse in maniera uniforme con gli impegni assunti. Nello stesso tempo dobbiamo essere tutti consapevoli, e a Cesena lo siamo, che i Comuni si dovranno impegnare con ancora più forza sul fronte dell’educazione e della sensibilizzazione ambientale. Per questo motivo nella nuova ordinanza, che verrà emessa una volta che la Regione avrà modificato il Pair, ci sarà un chiaro e preciso impegno ad aumentare il numero delle domeniche ecologiche, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dei cittadini nel comprendere ancor meglio come la qualità ambientale sia fondamentale per il futuro nostro e, soprattutto, dei nostri figli”.

"Dal canto nostro - concludono gli amministratori cesenati - proseguiremo con forza e convinzione nell’attuare tutte le misure che in questi anni abbiamo messo in campo: piedibus, parcheggi scambiatori, incentivi economici per chi decide di abbandonare l’auto per andare al lavoro in bicicletta e tutte le attività di educazione ambientale. Si tratta di azioni strutturali nate da un dialogo e da un confronto per noi usuale con cittadini, scuole, imprese ed associazioni che, oltre a migliorare la qualità dell’aria tutti i giorni, puntano a modificare i comportamenti di ciascuno di noi”.

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