Nuovo liceo linguistico: per gli alunni la Provincia non rispetta i patti

L'accorpamento dei corsi di lingua, un tempo inseriti nel liceo Classico e Scientifico, in un nuovo liceo linguistico non convincono neppure gli studenti del Monti e del Righi che si trovano ad essere dirottati in un nuovo istituto. Al “no” dei dirigenti si unisce quindi la protesta degli alunni, che hanno manifestato il proprio risentimento verso i “modi e i tempi” della decisione. Tanti gli interrogativi avanzati dagli studenti e, c'è chi è già pronto a cambiare indirizzo pur di restare all'interno dell'istituto di partenza.

Chiarezza e rispetto dei patti. Sono queste due le direttive seguite dagli studenti dei due licei cesenati che rifiutano in blocco il passaggio ad un nuovo liceo. Gli alunni di prima che hanno scelto l'indirizzo linguistico nei due istituti sono spaesati. A pochi mesi dalla scelta del percorso di studi si vedono dirottati in un nuovo istituto senza sapere che insegnanti avranno e c'è mancanza di informazione anche in merito alla sede su cui si dovrà ergere l'insegna liceo linguistico.

C'è anche chi ha scelto quel particolare indirizzo del Monti proprio perchè inserito all'interno di una formazione classica che ora potrebbe essere disattesa con l'accorpamento. Infine, si legge sul Corriere di Romagna, uno studente ha fatto notare come, sempre al Monti, proprio da quest'anno ci sia un nuovo laboratorio linguistico. “A questo punto si sarebbe potuto evitare un dispendio di risorse economiche”.