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Cronaca

Arrestato 36enne per spaccio. Tremila euro il giro d'affari giornaliero

Lo spaccio avveniva sotto la propria abitazione in cui viveva con moglie e figlio. Recuperati oltre 250 grammi di coca. I Carabinieri hanno inseguito un cliente che fuggiva in auto a Macerone

Nella notte del 30 agosto, i Carabinieri di Cesena hanno inferto un duro colpo allo spaccio di cocaina in città arrestando Kelvin Riga, cesenate di 36 anni residente a Bagnarola. Facile il gioco di parole a cui il suo cognome si presta. Seguendo alcuni tossicodipendenti i militari hanno scoperto che Riga gestiva un’attività di spaccio fuori dalla casa che condivideva con moglie e figlio.

Secondo gli inquirenti, i clienti prendevano appuntamento per via telefonica e in pochi istanti perfezionavano l’acquisto di droga. Dopo aver osservato l’attività, tre i clienti in mezz’ora, i militari hanno fermato il 36enne che era in possesso di un paio di dosi. Ma all’interno della sua abitazione c’erano 25 grammi di coca - 35 dosi - per un valore commerciale di circa tremila euro. Per i carabinieri era questo il giro d’affari giornaliero che ruotava attorno al Riga che sfruttava il guadagno per rifornirsi e consumare a sua volta la stessa sostanza che vendeva.

All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti anche 250 euro in contanti provento di spaccio, cellulari, bilancine e l’occorrente per confezionare le dosi. Al momento Riga si trova in carcere a Forlì, il suo arresto è stato convalidato mercoledì. I militari hanno anche inseguito uno dei tre clienti, poi tutti fermati, che si era dato alla fuga a folle velocità su una Fiat Punto per le vie di Macerone. Per lui, oltre alla segnalazione per consumo di stupefacenti, è scattato il ritiro della patente.
 

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