Il Foro Annonario, come è e come era. Le foto
Triste conto alla rovescia per quanti sono affezionati al Foro Annonario, quelli che tutti conoscono come mercato coperto. E' un pezzo di storia della tradizione cesenate che cede il passo al cambiamento
Triste conto alla rovescia per quanti sono affezionati al Foro Annonario, quelli che tutti conoscono come mercato coperto. E' un pezzo di storia della tradizione cesenate che si appresta a cedere il passo al cambiamento e al rinnovo dei locali e della gestione. Una novità che suscita commozione in tutti gli esercenti che da anni alzano le serrande rinnovando lo spirito di incontro che è rimasto lo stesso da una vita. La prossima settimana i banchi saranno trasferiti; troveranno posto in piazza Aguselli e accanto alla chiesa di San Domenico.
Quindi le botteghe e i prodotti in mostra, dai fiori, alla frutta e verdura, alla macelleria (che è lì da 50 anni), al banco del pesce saranno non solo spostati, ma anche divisi. Scontato il malcontento dei negozianti che lasciano cadere qualche lacrima fiera sul proprio volto al pensiero del cambiamento. E molti non vedono di buon occhio la probabile presenza di un punto vendita sotto l'ombrello del marchio Conad proprio nel baluardo della tipicità cesenate.
