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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Cesena 2024 chiede un fondo per le donne in gravidanza al lavoro con partita iva

"Troppo spesso molte donne titolari di partita iva si trovano impossibilitate nel creare una famiglia perché, soprattutto per motivi economici, abbandonano il progetto di vita"

Cesena 2024 chiede all'amministrazione comunale di stanziare fondi a favore delle donne in gravidanza titolari di partita iva, al fine di tracciare un primo passo per un nuovo tesssuto economico. "In questo momento non stiamo pagando solamente il prezzo salato dovuto alla gestione della pandemia. Nel conto ci vengono addebitati anche tutti quei problemi che arrivano da lontano, situazioni stagnanti di ingiustizia sociale che erano presenti ben prima del Covid - spiega Cesena 2024 - Salari minimi che non permettono di poter accumulare risparmio perché mediamente troppo bassi rispetto a quanto necessario per affrontare il costo della vita; la tassazione sulle imprese così pesante da non permettere l’incremento dei salari e così gravosa da non poter dare la giusta soddisfazione economica a chi rischia in proprio creando business e posti di lavoro; una legislazione farraginosa e intricata che implica costi enormi e tempi troppo lunghi sia per le amministrazioni che per i cittadini. Pensioni minime che corrispondono a malapena al pagamento di un affitto. L’avvento dei giganti della vendita online con sede in paesi fiscalmente vantaggiosi, creando una netta e illegittima concorrenza sleale verso tutto il mondo del commercio che, insieme al manifatturiero, all’agricoltura ed ai servizi, costituisce la spina dorsale dell’economia del Paese.

Incalza Cesena 2024: "E’ giusto e doveroso dare vita subito ad interventi economici corposi che possano supportare le attività che stanno subendo il lockdown, così come è necessario operare per tornare a far lavorare tutti il prima possibile. In sicurezza. Questa situazione emergenziale ha evidenziato la necessità di riequilibrare le regole di un tessuto imprenditoriale che arrancava già da parecchi anni. E al tempo dell’emergenza dovrà seguire quello di un nuovo rilancio economico. Il Governo, le Regioni e le Amministrazioni devono iniziare fin da ora ad impostare un percorso che possa portare rapidamente ad un riequilibrio del contesto generale. Siamo consapevoli di come queste dinamiche debbano trovare risposta in una dimensione nazionale, ma non dobbiamo lasciare intentata alcuna strada. Per questo, nel nostro piccolo, abbiamo deciso di affrontare uno dei tanti problemi che affliggono la società moderna. Un tema che ci sta particolarmente a cuore e a cui abbiamo dedicato attenzione anche all’interno del nostro programma elettorale". ù

Secondo Cesena 2024 troppo spesso molte ragazze titolari di partita iva si trovano impossibilitate nel creare una famiglia perché, soprattutto per motivi economici, si è obbligati ad abbandonare l’idea. "Oppure sono chiamate a fare sacrifici enormi, andando a lavorare fino al giorno prima della gravidanza perché non riuscirebbero a pagare una persona che possa sostituire la loro presenza o la loro competenza. Tutto questo perché quanto messo in campo dallo Stato non è in grado di dare un concreto aiuto alle donne autonome ed anche perché il sistema economico di oggi raramente permette di accumulare risparmio mentre, al contrario, obbliga spesso a far fronte alle emergenze con le entrate mensili. Nel 2020 questo non è più accettabile. E’ necessario ridare dignità al lavoro, ed è obbligatorio mettere in condizione quelle donne e quelle famiglie di poter decidere di crescere indipendentemente dalla situazione economica in cui si trovano. Per questo Cesena 2024 ha richiesto all’Amministrazione Comunale di stanziare già dal bilancio dell’anno 2021 risorse economiche a sostegno delle donne in gravidanza titolari di partite iva. Un piccolo gesto, ma di un’importanza enorme perché capace di tornare a mettere al centro le persone e la vita".

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