71 anni fa la Liberazione di Cesena: martedì la cerimonia ufficiale

Cesena ricorda il 71° anniversario della propria liberazione dall’oppressione nazi-fascista per opera delle truppe alleate e dei partigiani, avvenuta il 20 ottobre 1944, con una serie di iniziative promosse dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con l'Istituto per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea. La cerimonia ufficiale è fissata per martedì, alle ore 11,15 sotto il Loggiato del Municipio, dove sarà deposta una corona di alloro sulla lapide a Cesena Medaglia d’argento al Valor Militare; a seguire l’intervento del sindaco Paolo Lucchi.

Nel corso della mattina altre corone saranno deposte nei luoghi della memoria presenti in città: nel Cimitero Militare degli Alleati,  al Monumento al Partigiano in Viale Carducci,sulla Lapide a Mario Guidazzi (in corso Cavour 157), sul Monumento ai Caduti di Cefalonia ( in viale Carducci), sulla Lapide in ricordo degli Ebrei caduti e deportati per motivi razziali (in Piazza Almerici), sulla lapide ai Caduti partigiani nel Loggiato del Palazzo Comunale, sulla lapide alle Vittime civili di guerra nell’Atrio del Palazzo Comunale, nello Sferisterio della Rocca,sul Monumento alle vittime di Ponte Ruffio.

.Sempre nella mattina di martedì, a partire dalle 9.30 nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana si terrà un evento dedicato alle scuole: Tuono Pettinato e Lorenza De Luca presenteranno ai ragazzi "Bandierine - Tutta una storia di Resistenza", graphic novel composta da otto storie, che vanno a comporre come le tessere di un mosaico una storia più grande, quella della Seconda Guerra Mondiale.  Molti episodi sono tratti dalla realtà, altri sono romanzati, tutti abilmente legati dal gioco creativo di illustratori e sceneggiatori. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale Barbablù in collaborazione con Anpi Cesena e  Quartiere Cervese Sud e con il Patrocinio del Comune di Cesena.

Le celebrazioni per il 71° anniversario della liberazione di Cesena proseguiranno sabato, alle 17, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, con la presentazione del libro “Memorie di una comunità”, firmato da Mattia Brighi e dalla senatrice Mara Valdinosi. All’incontro parteciperanno, insieme agli autori, l’Assessore alla Cultura Christian Castorri, il Direttore dell’Istituto Storico Carlo de Maria e il Sen. Sergio Flamigni partigiano della 29esimo Gap. Il volume ripercorre tutti i fatti salienti accaduti a Bagnile e frazioni limitrofe nei primi decenni del secolo scorso, partendo dall’inizio del 1900, con l'attività delle leghe mezzadrili e bracciantili, la nascita e lo sviluppo della cassa rurale e la partecipazione alla vita politica.

Si passa poi a ricostruire gli anni della dittatura e la fascistizzazione della campagna, mentre uno studio approfondito è dedicato alla resistenza in pianura e al partigiano Filippo Gasperoni. Il testo indaga inoltre il rastrellamento fascista del 29 aprile 1944 che interessò l’intero "ferro di cavallo" ovvero la zona di Calabrina, Villa Calabra, San Giorgio, Bagnile, San Martino in Fiume, Ronta e Martorano. Si descrivono poi le vicende e gli episodi legati all'occupazione nazifascista ed al passaggio del fronte. L’iniziativa è promossa da Comune di Cesena,  Anpi e Istituto per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea.

Sempre sabato, alle 9.30, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana si terrà la presentazione della graphic novel “Nel cerchio dove cessava il respiro”, che traduce in fumetto le poesie del partigiano cesenate Augusto Capovin. Il titolo è lo stesso scelto da Capovin per la sua raccolta di poesie che racconta l’esperienza partigiana da lui vissuta quand’era giovanissimo. L’iniziativa è promossa dall’Anpi con il patrocinio del Comune di Cesena.