Babyparking, parla l'avvocato: "Non è una struttura abusiva"

"Il Babyparking “Solo bimbi” non è una struttura “abusiva”, e a suo tempo fu data regolare comunicazione agli uffici comunali allegando la prescritta documentazione". E' quanto afferma l'avvocato Daniele Molinari, che tutela la titolare dell'attività. Spiega il legale: "La struttura non ha mai approntato un servizio di mensa né fornito pasti ai bimbi, l’unico cibo rinvenuto al momento del sopralluogo era un po’ di frutta conservata in un frigorifero. Inoltre è stata trovata pulita e in ordine". Inoltre, "la destinazione d’uso dei locali era già stata esaminata e trovata conforme alla legge al momento dell’apertura". Molinari tiene a sottolineare che "i bimbi sono sempre stati seguiti con competenza, diligenza e amore, e il personale è sempre stato adeguato alle necessità dei piccoli". "I rapporti con le famiglie sono sempre stati improntati alla massima trasparenza e fiducia, sono state fornite tempestivamente tutte le informazioni compreso il sopralluogo della commissione comunale", aggiunge.

Secondo l'avvocato, "le contestazioni del Comune attengono a mere irregolarità amministrative tali da non determinare necessariamente la chiusura dell’attività. Lo stesso Regolamento comunale, del resto, predispone i meccanismi per la regolarizzazione di tali casi. In tale ottica “Solo bimbi” aveva chiesto un incontro agli uffici competenti per chiarire gli aspetti della vicenda e si era resa disponibile a conformarsi alle prescrizioni del Comune, ma senza esito. Il Solo bimbi darà corso alle procedure di legge per arrivare quanto prima alla riapertura - augurandosi che si tratti di pochi giorni - ma è molto dispiaciuto per una vicenda che colpisce in primo luogo i bimbi e le famiglie, privati di un servizio di cui hanno necessità e che hanno mostrato di apprezzare. I migliori giudici non possono essere che i bimbi e i loro genitori, e in tal senso vi è stata una commovente manifestazione di solidarietà, segno di fiducia e stima personale. Si tratta di circostanze significative che riportano almeno in parte la vicenda alla sua reale dimensione. Qualunque altra iniziativa sarà intrapresa nelle sedi competenti".

Evidenzia ancora l'avvocato: "La SoloBimbi babyparking sta facendo il possibile per venire incontro alle esigenze e alle richieste delle famiglie. Da un lato la mia cliente sta valutando la legittimità dell’ordinanza comunale riservandosi di rivolgersi alla magistratura per tutti gli effetti; contestualmente sta attrezzandosi per la riapertura. Solo per scrupolo si ricorda che l’ordinanza è stata notificata a SoloBimbi martedì; i verbali del sopralluogo sono stati messi a disposizione nel pomeriggio di mercoledì; venerdì mattina SoloBimbi, dopo aver esaminato la situazione col proprio tecnico, ha chiesto agli uffici comunali quali fossero gli adempimenti necessari. Non credo che in queste condizioni si potesse fare di più, emerge piuttosto il lato paradossale di una vicenda evitabile. La mia cliente è rimasta scottata e amareggiata dall’accaduto e non vuole trovarsi di fronte a nuove contestazioni, l’apertura avverrà quando vi saranno tutte le condizioni necessarie confidando nella leale collaborazione degli Uffici comunali. Nel frattempo si chiede un po’ di pazienza alle famiglie. Resta la soddisfazione per la grande manifestazione di solidarietà e affetto ricevuta dalle famiglie, manifestata privatamente e pubblicamente".