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Cronaca

Inclusione, le "casine" colorate create dai ragazzi di Enaip diventano i premi del Bellaria Film Festival

Durante il festival verrà proiettato inoltre il cortometraggio “Il tempo di stare assieme”, che racconta la realizzazione delle Casine, prodotto dai ragazzi di Enaip Rubicone

I premi del concorso Casa Rossa, al Bellaria Film Festival, che decreterà il miglior film indipendente italiano, saranno realizzati da “Casine” e consegnati dai ragazzi e dalle ragazze sul palco, durante la premiazione Domenica 15 maggio. Casine è un laboratorio creativo sperimentale, che fa parte dei Centri socio occupazionali che nascono dalla Fondazione Enaip Forlì-Cesena.  Un’attività sperimentale, nata nel 1986 e sviluppatasi poi negli anni alla ricerca di formule creative e che si occupa di formazione professionale, di orientamento, di accompagnamento e inserimento lavorativo di giovani e adulti, con particolare attenzione alle persone svantaggiate. Le casine vengono realizzate con materiali di recupero, e ogni casina è un pezzo unico e diverso dagli altri perché realizzato seguendo l’estro creativo del momento dell’autore o dell’autrice.

Ritorna al Bellaria Film Festival 40, che si terrà dal 12 al 15 maggio, lo storico premio Casa Rossa, voluto da Morandini, Volpi e Ghezzi, e vinto negli anni da Paolo Sorrentino, Matteo Garrone, Giuseppe Piccioni, Pietro Marcello; il concorso che vedrà contendersi il premio di miglior film indipendente italiano, cinque film italiani usciti in sala nella passata stagione. Approdi, start-up di cinema d’autore che da quest’anno organizza il Bellaria Film Festival, ha iniziato una collaborazione con Casine - Centro di Formazione e Lavoro Enaip di Cesena ed Enaip Rubicone per la creazione dei premi che saranno consegnati dagli autori durante la premiazione ufficiale domenica 15 maggio e presentati sabato 7 maggio alla conferenza stampa del Festival, a Bellaria Igea Marina.

Durante il festival verrà proiettato inoltre il cortometraggio “Il tempo di stare assieme”, che racconta la realizzazione delle Casine, prodotto dai ragazzi di Enaip Rubicone, guidato da Manuel Delvecchio e dedicato al videomaking. Approdi, la direzione organizzativa del festival, dichiara: “Per noi è una collaborazione bellissima e preziosa: sia per la realtà che Casine rappresenta sul territorio, che vediamo come fertile luogo di nuove spinte creative e artistiche, sia per il concetto che le Casine rappresentano, e che sei lega fortissimo a ciò che per noi è questo nuovo Bellaria Film Festival: una casa. E non è un caso che il premio principale sia il “Casa Rossa”. La casa è uno spazio di accoglienza, di ospitalità, di accettazione ma anche di sicurezza e crescita, e la cosa più bella è che una casa può e deve essere aperta, dove chiunque possa sentirsi libero di entrare e vivere. Il Bellaria Film Festival vuole esserlo per le giovani autrici e i giovani autori, un luogo sicuro, di costruzione e convivenza, dove il cinema indipendente possa trovare il suo spazio; e vuole esserlo anche per il pubblico e chi ama il cinema: aperto per tutte e tutti. Per questo non solo è bellissimo che Casine abbia accettato la nostra proposta, e dobbiamo ringraziare il direttore Claudio Bulgarelli e la coordinatrice Veronica Vicini, ma è ancora più bello che questi premi vengano consegnati dai ragazzi e dalle ragazze che li hanno realizzati, durante la premiazione ufficiale ”.

Quest’anno la sezione Casa Rossa ospiterà cinque film, opere prime o seconde, di autori che si sono imposti non solo in Italia, ma al pubblico internazionale dei maggiori festival, per il loro sguardo unico e la potenza del loro modo di fare cinema. I cinque film in concorso per il premio Casa Rossa sono: Piccolo Corpo di Laura Samani (Nefertiti Film), Mother Lode di Matteo Tortone (Malfé Film), Il Legionario di Hleb Papou (Clemart), Re Granchio di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis (Ring Films) e Atlantide di Yuri Ancarani (Dugong Films).

Alla sua quarantesima edizione il festival vede una nuova direzione artistica, guidata da Daniela Persico, nominata dal Comune di Bellaria Igea Marina, insieme alla direzione organizzativa curata da Approdi. Il Festival, che si terrà dal 12 al 15 maggio a Bellaria Igea Marina, si riapre al cinema in ogni sua forma, con un programma ricco di anteprima uniche, tra cui il 12 maggio Alcarràs, film vincitore del Festival di Berlino 2022, presentato dalla regista Carla Simón e dal direttore della Berlinale Carlo Chatrian.
Approdi è una start-up di cinema d’autore, con sede a Bellaria Igea Marina, si occupa di formazione, ricerca e produzione cinematografica. Approdi sono Sergio Canneto, Cesare Barbieri, Cecilia Guagnano, Elena Monti e tutte e tutti coloro che partecipano ad Approdi.

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