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Cronaca

Cacciatore annega in un laghetto artificiale per salvare il proprio cane

E' morto annegato per salvare il suo cane. E' il triste destino che ha colpito un cacciatore, originario di Bellaria, che è caduto in un laghetto artificiale che si trova a Santarcangelo di Romagna

E' morto annegato per salvare il suo cane. E' il triste destino che ha colpito un cacciatore, originario di Bellaria, che è caduto in un laghetto artificiale che si trova a Santarcangelo di Romagna. La chiamata è scattata nella serata di sabato quando la moglie, non vedendo ritornare il marito ha allertato gli uomini del 115. I vigili del fuoco hanno rinvenuto l'auto del cacciatore in via Melozzo da Forlì e alle ricerche si sono unici i Carabinieri di Cesenatico, i vigili urbani e un guppo di sub della Protezione Civile di Bellaria.

Proprio questi ultimi hanno ritrovato prima il corpo del cane e poi quello del 63enne che, secondo le prime ricostruzioni, vedendo il proprio animale in difficoltaà, ha cercato di attirarlo verso a sponda del fiume scivolando però rovinosamente nell'acqua. Lo strato in nylon, che serve per impedire fuoriuscite di acqua nel terreno ne ha, però, impedito la risalita.
 

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