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Cronaca

Borello, Lucchi: "Atti razzisti, non verrò all'incontro". Sollevazione dei comitati: "Che prove ha?"

Tra il comitato "Futuro Borello" e l'amministrazione di Cesena ormai si è a muro contro muro. Polemica anche con il comitato "Centro Anch'io"

Tra il comitato “Futuro Borello” e l'amministrazione di Cesena ormai si è a muro contro muro. Il comitato ha chiesto con due mail che nell'incontro pubblico proposto per giovedì sera alle 20.30 presso il Teatro Parrocchiale della frazione dove si discuterà di “Le Voci Inascoltate di Cesena” fossero presenti il sindaco Paolo Lucchi e l'assessore ai servizi sociali Simona Benedetti.

“Abbiamo ricevuto una risposta raggelante – dice Ombretta Farneti portavoce del comitato Futuro Borello – il sindaco ha detto che dopo i comportamenti “razzisti” di sabato scorso quando sono arrivati gli undici senzatetto e la manomissione del contatore del gas della palazzina centro di accoglienza, loro non hanno nulla da dire o da vedere”. Ovviamente Ombretta Farneti rimanda al mittente l'accusa di razzismo pronunciata dal primo cittadino affermando che la mancanza di dialogo non aiuta certo a rasserenare la situazione, ma la fa ancora di più incancrenire. “Prima di tutti – dice la Farneti – le indagini sulla manomissione del contatore sono in corso e tutti potrebbero essere stati, quanto a noi ci dissociamo totalmente dal fatto perchè non è nella nostra logica mettere in atto queste forme di protesta. In quanto all'accusa di razzismo, chiediamo al sindaco di dimostrarlo in quanto il battibecco di sabato è un fatto occasionale legato ad un gestaccio fatto da un senzatetto, ma, a parte questo, di che razzismo parla Lucchi quando sa molto bene che l'integrazione degli stranieri è sempre stato un fiore all'occhiello di Borello come lui stesso ha più volte riconosciuto?”

“Non per niente le mamme fanno oltre duecento ore all'anno per favorire l'integrazione scolastica e la ricreazione dei piccoli stranieri, quanto a tutti gli altri residenti non italiani chi mai ha dovuto subire qualcosa dagli abitanti? Ma adesso, con il 19% di extracomunitari sono altre le priorità di cui Borello ha bisogno”. “Giovedì sera – continua la portavoce – parleremo noi e i cittadini di Borello che non si riconoscono nel nostro comitato, che vanta oltre cinquecento iscritti su tremila residenti, di cosa necessita il quartiere. Noi crediamo che il nuovo centro debba essere dedicato a un luogo di ritrovo diurno per anziani e per giovani. Luoghi che non esistono in quanto i locali sede del quartiere sono completamente insufficienti per queste attività. Ecco di questo parleremo domani, il sindaco e l'assessore  non parteciperanno? Bene, andremo avanti, ma senza un dialogo le cose non si saneranno mai. Sappiamo bene che l'amministrazione può mettere in pratica un diktat imponendo la presenza di ulteriori stranieri nel centro di via Linaro, ma facendo questo non farà altro che inacerbire gli animi e l'integrazione non avverrà mai”.

LA REPLICA A "FUTURO BORELLO". A questa protesta controbatte ancora una volta Lucchi: "L'Amministrazione comunale di Cesena ha dimostrato la disponibilità al dialogo con il Comitato Futuro Borello in più occasioni, ed in particolare durante un incontro tenutosi il 29 novembre 2016 alla presenza del sottoscritto, del Vicesindaco Carlo Battistini, dell’Assessore Simona Benedetti e del Capo di Gabinetto Matteo Marchi. Per parte sua, il Comitato era rappresentato da 4 suoi componenti, tra i quali Fabio Biguzzi che, in quel momento, lo presiedeva. In quella l’occasione il Comitato avanzò una serie di proposte (per la quasi totalità accettate dall'Amministrazione comunale), poi smentite nel pomeriggio stesso tramite un comunicato stampa. Per questo ritengo che, se viene richiesta una maggiore volontà di trasparenza e dialogo, forse la stessa dovrebbe essere garantita anche da voi. E ciò senza dimenticare come nel corso dei ripetuti rapporti con la stampa intrattenuti durante gli ultimi giorni, abbiate utilizzato toni ben diversi da quelli colloquiali e verbalmente distensivi di questa mail. Inoltre, così come tutti i cesenati, fatico a dimenticare le modalità con le quali sabato scorso sono stati da voi accolti i senza tetto giunti a Borello in una serata freddissima, ed aggrediti verbalmente i volontari della Misericordia, messisi a disposizione della nostra comunità. Infine, sono ben lieto che anche lei riconosca come "La comunità di Borello è da sempre in prima fila sul tema accoglienza ed integrazione e vuole continuare a fare la propria parte”. La sua frase vale ancor di più, proprio perché giunge da una cittadina di Mercato Saraceno, già candidata Sindaco per il centrodestra nella sua città". 

DOPPIA POLEMICA: ANCHE “CENTRO ANCH'IO” - Polemica nella polemica è anche quella tra il sindaco Paolo Lucchi e il comitato "C'entro anch'io", nato sulla protesta contro la chiusura di Piazza della Libertà. Anche il comitato del centro, infatti, ha chiesto al sindaco di partecipare all'incontro che si tiene giovedì sera al teatro parrocchiale di Borello sul tema dei migranti e dei senzatetto accolti recentemente nella frazione della valle del Savio, e oggetto sabato sera di una sorta di sabotaggio (è stata chiusa la valvola del gas e la struttura si è ritrovata al freddo ed è stata danneggiata l'auto di una volontaria). Al comitato “Centro Anch'io” Lucchi ha risposto sullo stesso tono: “Fatichiamo a riscontrare le positività indicate - e che, evidentemente, seguono una traccia logica non comprensibile a tutti  - ma ancor più, fatichiamo a condividere il vostro piacere nell'affiancarvi agli esponenti di un Comitato come "Futuro Borello", che nello scorso fine settimana si è caratterizzato per atteggiamenti di chiara matrice razzista nei confronti dei senza tetto della nostra città. Quelle da loro utilizzate sono state modalità che nulla hanno a che fare nè con le consolidate tradizioni di dialogo di Cesena nè con la comunità Borellese, che invece in questi anni, a partire dalle scuole, ha dimostrato di conoscere al meglio il significato delle parole “solidarietà” ed “uguaglianza” e di saperle praticare. Nessuno di noi sarà presente all'iniziativa che contribuite ad organizzare”.

Pronta la risposta di “Centro Anch'io”: “Siamo abituati a non avere pregiudizi di alcuna natura verso nessuno e crediamo che il confronto aperto e sincero tra persone civili sia la base di una democrazia sana. Abbiamo conosciuto alcuni componenti del comitato Futuro Borello ed onestamente abbiamo avuto un feedback completamente contrario al suo. Quelle che muove sono accuse pesanti che se dimostrate vanno condannate e perseguite. Probabilmente non abbiamo trasmesso l'oggetto della serata che ha prettamente lo scopo di presentare i vari comitati e le loro intenzioni, tanto è vero che si svolge in un teatro parrocchiale. Il medesimo e noto è stato esteso a tutte le parti politiche di Cesena e siamo davvero rammaricati nell'apprendere che solo il Partito Democratico non sia aperto al confronto. Ci teniamo inoltre a specificare che tutte le proteste di entrambe i comitati non sono mai state violente ne offensive nei riguardi di nessuno”.

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