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Cronaca

Bimba di 6 anni salvata dal Centro Grandi Ustionati di Cesena

Una malattia rara a predisposizione congenita le aveva danneggiato gravemente la pelle, ora sta di nuovo bene ed è potuta tornare a casa da mamma e papà

Una malattia rara a predisposizione congenita le aveva danneggiato gravemente la pelle, ora sta di nuovo bene ed è potuta tornare a casa da mamma e papà. Nei giorni scorsi è stata dimessa dal Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Bufalini di Cesena una bambina di 6 anni, residente nel Ferrarese, che era stata colpita dalla sindrome di Lyell o necrolisi epidermica tossica, una gravissima quanto rara malattia dermatologica (da 0,4 a 1,2 casi ogni milione di abitanti ogni anno) curabile solo in ambienti dedicati e attraverso un’assistenza intensiva specializzata specificamente orientata in senso dermatologico.

La sindrome di Lyell – spiega il dottor Davide Melandri, direttore dell’unità operativa Centro Grandi Ustionati e Assistenza Intensiva Dermatologica dell’Ausl di Cesena – è una malattia generalmente scatenata da vari tipi di farmaci, ma qualche volta possono entrare in gioco anche infezioni virali. Nel caso specifico la malattia si è scatenata nel corso di una comune varicella: gli strati più superficiali della pelle e delle mucose della piccola paziente hanno cominciato a staccarsi lasciando dolorose ulcerazioni e ampie superfici erose”.

La piccola paziente ha potuto contare su un’adeguata assistenza intensiva dedicata – con monitoraggio costante di temperatura, umidità e carica microbica ambientale – un controllo costante del dolore e delle infezioni e medicazioni speciali realizzate con materiale bioingegnerizzati forniti dalla Banca Regionale della Cute che ha sede all’ospedale Bufalini di Cesena.

In circa un mese – sottolinea il dottor Melandri –  è stato possibile controllare la malattia e ricostruire completamente i tessuti danneggiati. Così come le insufficienze acute agli organi interni anche quelle alla pelle richiedono un approccio multidisciplinare rapido e di tipo intensivo per prevenire gravi conseguenze, che possono comprendere anche il decesso del paziente. In questi casi, però, un’assistenza intensiva è difficilmente immaginabile senza il ricorso al ricovero in un ambiente ospedaliero strutturalmente adeguato e con una  organizzazione e una specializzazione in grado di rispondere alle esigenze di pazienti fortemente vulnerabili”.

Tra l’altro, per quanto riguarda l’assistenza ai bambini è fondamentale la costante collaborazione dei medici del reparto di Terapia Intensiva Pediatrica e Neonatale, diretta dal dr. Augusto Biasini. Il Centro Ustioni di Cesena presenta tutte le caratteristiche di idoneità per tale funzione a partire dalla sua ristrutturazione nel 1994, quando è stata inserita nella mission del Centro l’assistenza intensiva dermatologica, fino a diventare nel corso degli anni, riferimento nazionale per le gravi patologie dermatologiche oltre che  punto di eccellenza e riferimento anche per il Trauma Center .

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