rotate-mobile
Cronaca Longiano

Teatro, per il Petrella una stagione da incorniciare: ben 1.600 spettatori

Un cartellone contraddistinto dall’originalità delle proposte, con tre anteprime di produzioni teatrali cui il teatro Petrella ha fatto da grembo grazie alla formula della residenza artistica

Le primizie di stagione hanno portato frutti. Inaugurata lo scorso 27 ottobre con l’anteprima assoluta de L’Artusi, bollito d’amore con Vito e Maria Pia Timo (regia di Alessandro Benvenuti) la stagione 2017/18 del Teatro Petrella di Longiano si è chiusa venerdì 25 maggio con la prova aperta di Harleking di Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi, seconda e ultima residenza artistica del progetto Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi (in collaborazione con L’Arboreto – Teatro dimora di Mondaino). Un cartellone di dodici titoli in programma, tra teatro, musica e danza contemporanea, messo a punto dalla società Cronopios che gestisce dal 2013/14 (quarta stagione consecutiva) lo storico teatro longianese, con l’obiettivo di riportare il Petrella alla sua vocazione originaria: quella di spazio per la produzione e promozione culturale, “casa degli artisti” che si apre ad un ampio pubblico. Una scelta premiata dai numeri. Hanno sfiorato quota 1.600 le presenze totali agli spettacoli di questa stagione, con una media di 139 spettatori a serata che ha consentito di raggiungere una percentuale di riempimento del 70%.

Un cartellone contraddistinto dall’originalità delle proposte, con tre anteprime di produzioni teatrali cui il teatro Petrella ha fatto da grembo grazie alla formula della residenza artistica che ha portato ad “accasarsi” a Longiano, per le prove, artisti e tecnici: "L’Artusi bollito d’amore", "Il tango del Marinaio" con Amanda Sandrelli e il nuovo lavoro di Alessandro Bergonzoni. Altro appuntamento di spicco della sezione Teatro, quello con lo spettacolo Pueblo di Ascanio Celestini. Da ricordare anche lo spettacolo del clown brasiliano "Andrè Casaca Tranquilli!!!". Nell’ambito di un laboratorio con gli studenti dell’Istituto comprensivo di Longiano, l’artista ha inoltre portato a Longiano in anteprima (riservato alle scuole) il suo nuovo lavoro Sagapò. All’insegna della novità e originalità anche i concerti del Petrella Jazz Club in collaborazione con JAR – jazzaroundrimini: Cristina Renzetti, Eloisa Manera, Eloisa Atti e John De Leo gli artisti che, grazie all’accreditamento ad un progetto IMAIE, hanno portato al Petrella le loro “primizie”. Ha completato il programma musicale il tradizionale concerto Gospel – quest’anno è toccato a Michael M. Smith & Friends - alla vigilia di Natale.

Un carnet di proposte che per almeno cinque volte ha portato al tutto esaurito. In crescita anche il numero degli abbonati. "Siamo molto felici di raccogliere i frutti di quattro anni di lavoro che hanno riportato, a nostro avviso, il Petrella alla sua originaria vocazione di "casa per gli artisti", luogo privilegiato per residenze creative, prove aperte, anteprime e debutti assoluti - commentano Roberto Alessi e Giuseppe Mariani, responsabili di Cronopios -. Questa scelta ci sta premiando anche dal punto di vista dell'affluenza di un pubblico sempre più attento e numeroso. Ringraziamo l'amministrazione comunale per il sostegno e la fiducia che ci permette fin da ora di costruire il progetto anche per il prossimo anno che si preannucia ricco di novità. Questi risultati non si potrebbero raggiungere senza il supporto di Ater - Circuito Multidiscilplinare regionale e la collaborazione, per progetti di grande qualità, de L'arboreto - Teatro Dimora di Mondaino e JAR - Jazzaroundrimini".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Teatro, per il Petrella una stagione da incorniciare: ben 1.600 spettatori

CesenaToday è in caricamento