Chi è il Batman che si vede in giro per le strade romagnole? Un supereroe cinquantenne disoccupato
A Cesena lo si è visto recentemente nella zona delle scuole e della stazione il primo giorno dell'anno scolastico. Perché lui è Batman Romagnolo, il Cavaliere del Sorriso, e il suo scopo è quello di portare allegria nei momenti di "sconforto", come appunto nel giorno che segna la fine dei divertimenti estivi
Si chiama Luka Bruni, Luka con la 'k', come ci tiene a specificare, e ha 50 anni. Da un annetto lo si vede in giro per Cesena (ma anche a Ravenna e a Forlì) nei panni del supereroe 'Batman'. E' la sua grande passione, fin da bambino aveva il mito di questo personaggio e da decenni colleziona fumetti e gadget a tema, ne ha una marea. Da qualche tempo ha deciso non solo di coltivare il mito, ma di impersonificarlo lui stesso.
A Cesena lo si è visto recentemente nella zona delle scuole e della stazione il primo giorno dell'anno scolastico. Perché lui è Batman Romagnolo, il Cavaliere del Sorriso, e il suo scopo è quello di portare allegria nei momenti di “sconforto”, come appunto nel giorno che segna la fine dei divertimenti estivi. Dietro la sua storia, però, non c'è solo goliardia e spensieratezza, ma c'è anche la difficoltà di un cinquantenne che ha perso il lavoro, dopo 35 anni di attività, di ritrovare un'occupazione. E chissà che quella del supereroe non diventi il suo nuovo mestiere.
Come le è venuta in mente l'idea di indossare questo vestito e girare così, come se nulla fosse?
“E' una passione che ho fin da bambino, il mito dell’eroe buono che ferma i cattivi. Poi ho perso il lavoro, e l’alternativa era stare lì a guardare il soffitto…”
Non ha più trovato lavoro?
“Ho fatto il metalmeccanico tornitore per 30 anni a Ravenna. Poi ho perso il lavoro e a 50 anni non lo trovi più. Ho fatto decine di domande di impiego ma tutti rispondono che non è il momento. Ultimamente ho fatto il badante a un 101enne, che è deceduto sette mesi fa, ho raccolto la frutta. Ora la metà del tempo mi dedico a Batman e l’altra metà a cercare un lavoro”.
Beh, almeno la prima metà, come cavaliere del sorriso, la gratificherà…
“Dono il sorriso a molte persone, vorrei poter entrare negli ospedali, un po’ come le compagnie di clown. Speriamo che sia possibile nel prossimo futuro. A volte scendo in strada quando leggo di problemi, come per esempio crisi di aziende, oppure come fatto a Cesena il primo giorno di scuola, assieme al mio bravissimo "collega" Spiderman Cesenate. Però c’è anche molta gente che ti infama, uno a Ravenna recentemente è arrivato a sputarmi addosso. Quando subisci queste cose, un po’ la catena ti scende. Immancabilmente qualcuno chiama i vigili e i carabinieri, io in ogni caso vado prima ad ‘autodenunciarmi’ e ormai mi conoscono. Nei centri commerciali arriva sempre la vigilanza e il direttore: prima mi chiedono i documenti, mi identificano, e poi si finisce sempre con le foto tutti assieme…”
Ha tutto l’armamentario di Batman?
“Ora ho anche la batmobile. Una vecchia Lancia Dedra che un amico carrozziere mi ha riverniciato di nero opaco. Dentro è tutto personalizzato, dal cambio al volante. I costumi sono tutti miei, cuciti da mia madre. Catwoman è la mia compagna nella vita, la passione gliela ho attaccata io. Ho anche le manette, perché Batman arresta i cattivi, quelle chiaramente non le uso. E visto che siamo in Romagna ho anche il bat-scooter e la bat-graziella”.
Lei nel suo sito internet si propone per sagre, feste, matrimoni, compleanni, eventi… può essere il lavoro della sua seconda giovinezza?
“Sì lo faccio, ma non ci guadagno chissà quanto, giusto per andare a pari con le spese… Certo, sarebbe bello, anche essere chiamati da qualche tv nazionale, fare l’inviato di Striscia la Notizia!”
In ogni caso non si nega per cause sociali o di beneficenza
“No, assolutamente. Come dicevo sogno di poter entrare negli ospedali. Sono prima di tutto il cavaliere del sorriso”.
