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Un bar dice no alle slot machines: "E' economicamente duro resistere"

""Ci è stato chiesto più volte di installare slot-machine, ma abbiamo deciso di resistere. Per la sicurezza del nostro locale, per il clima di tensione che si sarebbe creato, è stata economicamente dura"

Si è svolto al Bar Manzelli il secondo Slot-mob a Cesenatico.  “Ci è stato chiesto più volte di installare slot-machine, ma abbiamo deciso di resistere. Per la sicurezza del nostro locale, per il clima di tensione che si sarebbe creato, è stata economicamente dura.  Ma la contropartita in termini umani ci ripaga e rende fieri della nostra scelta.” Così la proprietaria del locale apre il dibattito. Il pomeriggio ha previsto gli interventi del Dott. Cavazzoli, della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, che ha spiegato l’iniziativa della banca di inibire le carte di credito ai giochi compresi nella categoria “gambling” e formare i propri dipendenti sui rischi e le caratteristiche del gioco d’azzardo patologico

Ecco poi gli interventi di Simona Palo e Laura Piantoni del Movimento a Difesa del Cittadino che hanno raccontato, come in alcuni casi, il sovraindebitamento dei lori utenti sia riconducibile al gioco d’azzardo. Hanno scelto di raccogliere le firme per  la legge popolare a contrasto del gioco d’azzardo definendolo “un punto di partenza e non di arrivo per un problema che sentiamo e nel quale abbiamo deciso attivamente di impegnarsi”. Le storie di gioco di persone che si sono ammalate con l’azzardo sono emerse dal video “All-in” presentato per la prima volta e nato come un viaggio nell'azzardo condotto dalle parole di chi, col gioco, si è rovinato.

“La decisione di ripetere l’iniziativa, nasce dall’intenzione di continuare a tenere alta l’attenzione sul tema e valorizzare i locali senza slot. E’ una strada in salita, ma nei piccoli margini di espressione riteniamo importante insistere sulle caratteristiche sociali e le potenziali ricadute personali del gioco d’azzardo sui cittadini, giocare responsabilmente significa diventare giocatori consapevoli”, così gli organizzatori commentano la giornata. E' seguito il divertente spettacolo del "Mago Cotechino" che ha messo a disposizione il suo lavoro, spiegando che fa parte del gruppo "ACLI", associazione che abbraccia e sostiene la lotta al gioco d'azzardo."

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