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Cronaca Bagno di Romagna

Bagno di Romagna, Baccini fa il punto sul Comune: "Grave situazione di organico"

Una situazione definita di “grave emergenza” da Baccini, che ha fatto notare come ben tre di queste uscite abbiano peraltro riguardato Responsabili di Settore in posizione apicale

Fra gli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di Bagno di Romagna di mercoledì scorso era prevista una comunicazione del sindaco Marco Baccini sullo stato della struttura organica dell’Ente comunale, che ha rivestito particolare interesse e attenzione. La situazione rappresentata dal sindaco nella sua approfondita illustrazione ha mostrato come dal 2014 ad oggi la struttura operativa dell’Ente abbia registrato una diminuzione di ben 10 dipendenti – 6 per pensionamento e gli altri per passaggio ad altri Enti tra cui l’Unione dei Comuni Valle Savio – senza possibilità per l’Ente di poter colmare tale mancanza con nuove assunzioni. 

Una situazione definita di “grave emergenza” da Baccini, che ha fatto notare come ben tre di queste uscite abbiano peraltro riguardato Responsabili di Settore in posizione apicale. Lo scorso luglio il responsbaile Settore Lavori Pubblici, Lorenzo Bianchini, è transitato in una neo costituita Agenzia delle Ferrovie dello Stato; a settembre è arrivato al pensionamento del responsabile Settore Servizi alla Persona e Tursimo, Sereno Rossi; il responsabile del Settore Ragioneria, Enzo Baccanelli, invece, terminerà il proprio incarico il prossimo 8 aprile, quando transiterà al Comune di Ravenna, mentre per tutto l’anno 2016 ha prestato servizio per sole tre giornate alla settimana usufruendo della L. 104/92.

A tale quadro, già ben grave e difficile, occorre aggiungere la cessazione dall’incarico dell’Economo comunale, passato al Comune di Faenza il 30 settembre 2016, il pensionamento della Responsabile Ufficio Servizi sociali Silvana Schiumarini, delle responsabili dell’Ufficio Anagrafe, Daniela Gentili e Anna Ensini, del bibliotecario comunale prof. Giuliano Marcuccini, il passaggio all’Unione dei Comuni della dott.ssa Mara Di Giorgio, Luca Righi, della dott.ssa Claudia Mazzoli e Lorella Bravi, il pensionamento della cuoca della Casa Protetta Camilla Spighi Giuseppina Manfredi e dell’addetta allo Iat Giuseppina Crociani.

“Se già i numeri sarebbero sufficienti a prendere consapevolezza della gravità della situazione - ha dichiarato Baccini - occorre precisare che alcuni Servizi in particolare ne hanno subito maggiormente le conseguenze: il Settore Ragioneria senza Economo e con il Ragioniere a mezzo servizio ha subito un drastico rallentamento dell’attività; speculare è la situazione dei due Settori tecnici, retti oggi dall’unico responsabile Michele Cornieti; mentre il Settore Servizi Sociali e Turismo è stato accorpato con il Settore Affari Generali, retto dall’unico responsabile Paolo Di Maggio, che nel frattempo ha assunto anche l’incarico di direttore della Casa Protetta. Il tutto mentre l’Ufficio Anagrafe è stato gestito da un’unica Responsabile, Anna Ensini fino ed oltre il pensionamento”.

“Lo scopo di questa rappresentazione - ha precisato Baccini - è quello di rendere i Consiglieri e la comunità consapevoli della grave situazione di organico in cui si trova l’Ente Comunale. D’altra parte, le norme vigenti in tema di turn-over del personale pubblico sono talmente penalizzanti e restrittive che non ci hanno permesso di attivare nuove assunzioni se non nei giorni scorsi e in modo assolutamente parziale. Considerate che il nostro Comune ad oggi ha una capacità assunzionale del 25% delle cessazioni, che si traduce in 3 possibili assunzioni. Le continue riduzioni hanno comportato la necessità di rivedere costantemente la programmazione del fabbisogno del personale, che negli ultimi due anni è stata ricalibrata per ben 7 volte nel tentativo di evitare quella che, senza voler essere catastrofico ma obiettivo, sarebbe stata una paralisi”.

“Fortunatamente, oggi siamo riusciti a portare a buon esito parte delle 3 capacità assunzionali e stiamo per assumere in questi giorni un nuovo Ragioniere ed un nuovo Economo, seppur quest’ultimo in part-time fra l’Ente comunale e la Casa Protetta - chiosa il primo cittadino -. Queste due assunzioni ci rendo particolarmente soddisfatti e orgogliosi considerando che il primo ruolo sarà ricoperto da una nostra giovane concittadina, Federica Rossi, mentre il secondo da un giovane ragazzo di Novafeltria, Gabriele Giacomini. A questi due ragazzi facciamo le nostre congratulazioni ed auguriamo buon lavoro, convinti e certi che troveranno tutta la collaborazione dell’Amministrazione e della struttura comunale”. 
  
“E’ invece aperto un bando per Responsabile del Settore Tecnico cat. D 3, con il quale intendiamo rafforzare l’organico dei settori tecnici, oggi retti e gestiti grazie all’impegno e alle capacità tecniche e organizzative dell’architetto Cornieti, che però sta subendo un carico di lavoro straordinario. Nonostante un contesto così difficile - hai poi precisato il primo cittadino - in cui già l’attività ordinaria e le scadenze sono tali da mettere in crisi l’attività degli Uffici, che hanno dovuto sopperire al conseguente carico di lavoro, abbiamo la fortuna di avere un personale comunale contraddistinto da persone appassionate e volenterose, che si impegnano volontariamente e oltremodo, accumulando ore di straordinario, rinunciando a ferie e festività, nell’unico tentativo di fornire servizi e risposte ai cittadini. Se vediamo ai telegiornali continui casi di “fannulloni” o dei “furbetti del cartellino”, la nostra realtà dovrebbe invece venir presa in considerazione come modello di impegno e volontà del personale del settore pubblico”.

"E’ per questo - ha precisato nelle conclusioni il sindaco - che chiedo ai consiglieri e ai cittadini di valutare positivamente, e di più rispetto a quello che sarebbe la normalità, la struttura comunale ed il suo operato, evitando di aggravare ove possibile, con continue richieste o pretese, un carico di lavoro già insostenibile. Ciò si traduce anche nel rallentamento che ha subito la procedura di rimborso del canone di depurazione, che, seppur avviata a dicembre scorso, ha subito una battuta di arresto a causa dell’assenza dell’Economo. Su questo aspetto, posso comunque rassicurare i cittadini che abbiamo provveduto a organizzare la gestione delle istruttorie e che stiamo già gestendo le prime posizioni. Le liquidazioni non potranno essere così celeri come ci auspicavamo, ma arriveranno nei prossimi mesi e le porteremo a termine".

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