Autovelox sull'E45, 46 richieste di rinvio a giudizio
Si è chiusa con 46 richieste di rinvii a giudizio l'inchiesta sugli autovelox che ha interessato i Comuni di Verghereto e Roncofreddo
Si è chiusa con 46 richieste di rinvio a giudizio l'inchiesta sugli autovelox che ha interessato i Comuni di Verghereto e Roncofreddo. Le accuse a vario titolo sono di abuso d'ufficio e falso ideologico commesso da pubblici ufficiali. La PolStrada di Forlì, diretta da Michele Pascarella, nel corso dell'indagine coordinata dal pm Filippo Santangelo e Antonio Vincenzo Bartolozzi, ha sequestrato 45mila contravvenzioni e apparecchiature piazzati sulla superstrada E45.
Ai Comuni è stato contestato di aver incassato le contravvenzioni, senza investire gli introiti per la sicurezza stradale. Ai dirigenti comunali del settore e ai comandanti della Polizia Municipale e agli agenti è stato contestato di aver operato senza il personale a fianco degli autovelox e senza segnalazione idonee previste dalla legge. Nel mirino dell'inchiesta sono finite anche le ditte appaltatrici delle apparecchiature per la rivelazione della velocità.