Aule piccole e laboratori non adeguati, protesta con uno striscione a scuola

 "Classi strette, alternanza, laboratori, maturità...scuse tante, soluzioni poche", questo lo striscione di protesta affisso davanti ai cancelli dell'istituto Marie Curie di Savignano dai militanti del Blocco Studentesco. "Tante parole e poche soluzioni - la nota del movimento - nonostante gli evidenti problemi e le numerose segnalazioni ciò che hanno ricevuto gli studenti sono state inutili giustificazioni e soluzioni totalmente insufficienti. Al problema delle aule troppo piccole è stata proposta una rotazione delle classi che vi devono risiedere, spostando ad altri studenti il disagio che devono subire a turno. Serve un intervento di edilizia definitivo ed immediato che risolva il problema della capienza, anche in vista di anni con un aumento di iscrizioni."

"La carenza di materiale e la struttura inadeguata di certi laboratori scolastici poi, - prosegue la nota - non è una problematica secondaria. Gli stessi programmi didattici andrebbero rivisti, in modo da privilegiare l'insegnamento pratico ad una eccessiva teoria per certi indirizzi". "Oltre a questo si vanno ad aggiungere una serie di altre problematiche - conclude la nota - di carattere nazionale, quali l'utilità e l'efficacia dell'alternanza scuola lavoro che oltre a non esercitare la sua funzione sottrae tempo ai ragazzi per recuperare le lacune dopo due disastrosi anni di didattica a distanza. Inoltre la poca chiarezza sulle materie e le prove della maturità ha messo ulteriormente in difficoltà gli studenti del quinto anno in vista della preparazione dell'esame. Pertanto chiediamo nuovamente un colloquio con la presidenza assieme ai rappresentanti degli studenti. Per discutere e trovare una soluzione definitiva alle problematiche che da troppo tempo sono costretti a subire sugli studenti di questo istituto."