rotate-mobile
Cronaca

Lampredotto e Toscana ad Assaggi di Festival Internazionale del Cibo di Strada

Tra le tante prelibatezze sarà presente il Trippaio di Gavinana (Silvia Sbrana e Leonardo Torrini)

Ci sarà anche il Lampredotto di Firenze alla prima edizione di “Assaggi di Festival Internazionale del Cibo di Strada”, in programma dal 25 al 27 maggio in Piazza della Libertà a Cesena. Tra le tante prelibatezze sarà presente il Trippaio di Gavinana (Silvia Sbrana e Leonardo Torrini). Cronisti d’epoca danno notizia della lavorazione della trippa a Firenze già a partire dal XIV° secolo. Considerati storicamente come “sottoprodotti” della macellazione delle carni bovine (al punto da essere definiti “quinto quarto” bovino) e come cibo da destinare ai poveri la Trippa, il Lampredotto e la Budellina rappresentano in realtà una delle più antiche ed apprezzate tradizioni gastronomiche del capoluogo toscano.

Nel più antico quartiere di Firenze – San Frediano – erano infatti insediati numerosi laboratori in cui si pulivano e si cuocevano le trippe provenienti dal macello e gli artigiani delle botteghe usavano “fare merenda” con il brodo di trippa. Dall’esigenza di diffondere questo prodotto nacque il mestiere del “trippaio”, figura emblematica di venditore ambulante che - con il proprio carrettino – contribuì non poco a diffondere la “cultura della trippa” e che con l’invenzione del “panino al lampredotto” (un lampredotto pescato ancora fumante da un brodo ricco di odori) può a buon diritto rivendicate la primogenitura del “fast-food”. Trippa alla fiorentina - trippa tagliata a bastoncino e cotta in un soffritto di sedano, carota e cipolla con l’aggiunta di pomodori e servita con una spolverata di parmigiano;  Lampredotto bollito in un brodo di verdure e servito bollente con l’aggiunta di salsa verde.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lampredotto e Toscana ad Assaggi di Festival Internazionale del Cibo di Strada

CesenaToday è in caricamento