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Cronaca

Asili nido e scuole d'infanzia, il Comune candida i due progetti: in ballo 5 milioni di euro

Chiesti i contributi, per il triennio 2021-2023, da destinare ai poli scolastici dell’infanzia dell’Osservanza e di Vigne Parco per l’ammontare complessivo di 5 milioni di euro

Scuole sempre più sostenibili e moderne in chiave energetica. Prosegue da parte dell’Amministrazione comunale la strutturale azione di riqualificazione energetica a supporto degli edifici pubblici che prossimamente interesserà le due scuole primarie Vigne e Case Finali, per un importo complessivo di 400 mila euro, frutto di un co-finanziamento regionale ed europeo. Questa mattina infatti la Giunta ha approvato il Progetto preliminare-definitivo inerente alla serie di interventi di manutenzione straordinaria per efficientamento energetico che saranno eseguiti, con il supporto di Energie per la città, nei due complessi scolastici di Via Zoli 35 e di Via Padre Maria Turoldo 120 e consistenti, in prevalenza, nella sostituzione degli infissi esistenti.

Al contempo, sempre restando sul fronte della riqualificazione degli edifici ad uso scolastico, la Giunta ha candidato due progetti al Bando ministeriale relativo ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione e riqualificazione o costruzione di edifici da destinare ad asili nido e scuole d’infanzia richiedendo contributi, per il triennio 2021-2023, da destinare ai poli scolastici dell’infanzia dell’Osservanza e di Vigne Parco per l’ammontare complessivo di 5 milioni di euro.

“Al centro di questa importante richiesta di contributi – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – c’è il mondo della scuola e, in particolare, i progetti della costruzione di una nuova scuola dell’infanzia in zona Osservanza e, insieme, di ristrutturazione e ampliamento del polo scolastico di Vigne Parco, inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche. In questo modo, dando avvio ai due percorsi riusciremo a fornire una concreta risposta alle crescenti necessità di spazi legate alla didattica, anche in seguito a questa emergenza sanitaria che ci induce a un ripensamento complessivo degli ambienti frequentati dai nostri ragazzi quotidianamente. Da sempre l’edilizia scolastica assume una posizione prioritaria nella nostra azione amministrativa e se, in alcuni casi, interveniamo con interventi di efficientamento energetico legati alla sostituzione degli infissi esistenti e ad altre opere di messa in sicurezza – anche sismica – dei locali, in altri diamo avvio a una progettazione a lungo raggio che garantirà alla città due nuovi plessi scolastici legati al mondo dell’infanzia”.

“I nuovi edifici – prosegue il Sindaco – dovranno valorizzare istanze sociali, relazionali e didattiche e consentire agli studenti di avere a propria disposizione ampi spazi per uno studio collettivo e individuale. Così come anticipato ai Consigli di Quartiere nel corso dei nostri incontri settimanali, in relazione all’Osservanza circa un anno fa abbiamo approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica, per un importo di 2,5 milioni di euro, che interessa un edificio nel quale saranno ospitate le sezioni di Porta Santa Maria e di Porta Fiume. Entrambi i plessi, edificati in epoche remote e, più tardi, adattati a scuole per l’infanzia, non rispondono più alle esigenze attuali e non si prestano ad efficaci interventi di miglioramento delle condizioni strutturali in quanto ospitati in complessi storici, di interesse architettonico. In merito al polo Vigne Parco invece si tratta di una delle scuole comunali più frequentate e meritevole di interventi di miglioramento e ampliamento”.

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