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Cronaca

Appello dal quartiere Cesuola per salvare le colline cesenati

Il consiglio del quartiere Cesuola lancia un appello per la tutela delle colline cesenati con una lettera aperta approvata all'unanimità. La firma è del presidente del consiglio di quartiere, Amleto Gazza.

Il consiglio del quartiere Cesuola lancia un appello per la tutela delle colline cesenati con una lettera aperta approvata all’unanimità. La firma è del presidente del consiglio di quartiere, Amleto Gazza. “Le colline che costituiscono buona parte del quartiere Cesuola sono un bene prezioso la cui integrità va custodita e preservata con estrema cura.Purtroppo si assiste a un’aggressione continua di questo territorio: qua e là crescono ville e attrezzaie, col rischio di spezzare il prezioso equilibrio fra il monte ed il piano”.

“Il primo, da cui dipende la salute del secondo, è il polmone della città, un luogo da camminare, da vivere e scoprire percorrendo a piedi le strade vicinali, da ammirare nei suoi mutevoli colori e disegni, da inalare nei diversi olezzi che il susseguirsi delle stagioni ci regalano.È un ambiente giustamente percorso dalle strade dei vini e dei sapori, per raggiungere quelle aziende agricole per le quali la terra è un mezzo e un fine e che meritano tutta la riconoscenza per il lavoro di conservazione che svolgono. Ormai quasi tutte le vecchie case, anche quelle nelle posizioni più remote, sono state riadattate e recuperate a nuova vita. È un paesaggio stupendo, in cui si susseguono piccole valli sui cui pendii si disegnano i campi coltivati, per poi lasciare ogni tanto lo spazio a qualche bosco”, si legge nella lettera.

“Quando si percorrono le strade dei crinali l’occhio si perde lontano verso altre cime che sfumano nell’azzurro; e verde-azzurro è pure il mare che nelle giornate limpide si scorge rivolti ad oriente. In primavera è un trionfo di colori e di profumi e, alti nel cielo, i falchi si rincorrono in una danza d’amore, in estate i gialli si stampano fra i verdi, in autunno è un tripudio di colori caldi e di carezze di vento, in inverno si passa dalle nebbie che ovattano il paesaggio ai cristalli di ghiaccio che lo scoprono nei minimi particolari. È una collina che emana un fascino che conquista in ogni stagione. Il Consiglio di quartiere si è dato il compito di rendere la cittadinanza consapevole della ricchezza di cui gode e di coinvolgerla nelle iniziative e negli incontri volti ad approfondire il tema dell’equilibrio ambientale. Vuole confrontarsi coi cittadini e con l’Amministrazione su proposte e progetti per preservarlo e migliorarlo, nella profonda convinzione (non è necessario produrre dati scientifici) che l’ambiente in cui si vive assuma una rilevanza determinante ai fini della qualità della vita, della salute e dell’economia delle generazioni attuali e, soprattutto, di quelle future. Coltiva anche il sogno che sia possibile, in un futuro non troppo lontano, realizzare nella collina “Brusadena” in via Padre Genocchi un parco con piante autoctone per tutta la città”.

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