rotate-mobile
Cronaca Cesenatico

"Un boato, poi l'ondata": a Cesenatico una sorta di tsunami. Danni enormi

Cesenatico si lecca le ferite, ma l'emergenza non è ancora del tutto finita. Il vero e proprio alluvione che ha messo in ginocchio la cittadina rivierasca ha lasciato dietro di sé una scia di danni enorme, la cui stima è ancora in fase di quantificazione.

Cesenatico si lecca le ferite, ma l’emergenza non è ancora del tutto finita. Il vero e proprio alluvione che ha messo in ginocchio la cittadina rivierasca ha lasciato dietro di sé una scia di danni enorme, la cui stima è ancora in fase di quantificazione. L’acqua in certi punti ha raggiunto il metro di altezza. Stabilimenti balneari, garage, scantinati e abitazioni al pian terreno hanno subito i danni maggiori. “Abbiamo sentito un grande boato, e poco dopo l’acqua del mare si è riversata in tutta la città” dice un cittadino.

La forza d’urto e la violenza delle acque dell’Adriatico, con onde altissime, hanno sradicato decine di alberi, travolto auto, bidoni della spazzatura e tutto ciò che incontravano sul loro cammino. Gran parte dei sotterranei di hotel e case sono stati allagati, con l’acqua che in certi casi ha raggiunto addirittura il soffitto. Ma i danni più ingenti sono nelle strutture del lungomare, che hanno dovuto affrontare per prime il piccolo tsunami. Il centro storico, invece, è stato protetto dalle porte vinciane.

Alluvione a Cesenatico, the day after

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Un boato, poi l'ondata": a Cesenatico una sorta di tsunami. Danni enormi

CesenaToday è in caricamento