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Cronaca

Alluvione, l'aggiornamento della Regione: 430 interventi di soccorso. Deciso il differimento delle rate dei mutui

In Emilia-Romagna salgono a 23 i fiumi e corsi d’acqua esondati e sono 41 i Comuni coinvolti. Oltre 400 le strade comunali, provinciali e statali interrotte

In Emilia-Romagna salgono a 23 i fiumi e corsi d’acqua esondati e sono 41 i Comuni coinvolti. Oltre 400 le strade comunali, provinciali e statali interrotte. Sono ancora in corso le operazioni per mettere in sicurezza le persone in abitazioni a rischio, mentre sono oltre 10mila gli evacuati soprattutto dalle province di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna. Purtroppo si contano anche 8 morti: 3 a Forlì, 3 a Cesena, 1 in provincia di Ravenna e 1 nel Bolognese.

Decisa la prima misura: presto il differimento dei i mutui

“Stiamo lavorando con il Governo affinché siano varati i provvedimenti di urgenza che, in tempi brevi, possano venire incontro alle esigenze delle famiglie, dei lavoratori, delle imprese. Devono essere previste anche specifiche moratorie, come il rinvio dei termini per gli obblighi di natura contributiva, fiscale, previdenziale”: lo ha detto il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, nel corso dell’incontro con le forze economiche e sociali sulla drammatica situazione maltempo in corso in Emilia-Romagna e le interlocuzioni con il Governo per la ripartenza e per la ricostruzione.

Il contatto con l’Esecutivo nazionale è costante anche per avere nel più breve tempo possibile la decretazione di urgenza indispensabile per popolazioni, imprese e strutture pubbliche colpite. E una prima misura, ha annunciato il Governo, ha già avuto l’autorizzazione per essere formalizzata: il differimento delle rate dei mutui.

I soccorsi

Per i soccorsi sono impegnati circa 600 Vigili del Fuoco, 300 arrivati da fuori regione che hanno finora garantito oltre 430 interventi con l’impiego di 200 mezzi e 3 elicotteri. In volo per tutta la giornata anche l’elicottero del 118 di Ravenna per l’evacuazione di persone fragili.  Mentre sono attese ulteriori precipitazioni intermittenti, nelle prossime ore, fino alla notte.

È questo l’ultimo aggiornamento dell’emergenza che sta colpendo l’Emilia-Romagna, diramato intorno alle 20 di mercoledì sera, dopo quasi 48 ore. Il Comando operativo di vertice interforze (COVI) ha attivato 5 elicotteri, 9 gommoni e 6 lagunari, oltre a 12 unità operative per il controllo degli argini, un aeromobile a pilotaggio remoto pronto per il monitoraggio, 7 battelli gonfiabili. 
E sono in arrivo in serata 26 uomini e sei gommoni dalla Brigata San Marco.

La Capitaneria di Porto nazionale sta mettendo a disposizione 3 elicotteri, un aereo, 2 battelli e, in arrivo a Ravenna, 12 subacquei.  I Carabinieri rafforzeranno il presidio sul territorio grazie a squadre antisciacallaggio e metteranno a disposizione 2 elicotteri, così come farà la Guardia di Finanza.

Sono oltre 1200 i volontari oggi in campo per portare soccorso alla popolazione. Sono 700 quelli provenienti dai coordinamenti di tutte le provincie della Regione. Circa 370 appartengono alle colonne mobili delle Regioni Toscana, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Piemonte, Umbria, Lazio e delle Provincie Autonome di Trento e Bolzano. 139 quelli appartenenti a 14 associazioni nazionali di protezione civile.
 

Allagamenti e frane

In 41 comuni si sono registrati almeno 50 esondazioni. Interessati 13 comuni nel ravennate: Brisighella, Conselice, Lugo, Massalombarda, Sant’Agata sul Santerno, Cotignola, Solarolo, Faenza, Castel Bolognese, Riolo Terme, Bagnacavallo, Russi, Cervia; 11 nel forlivese-cesenate: Forlì, Cesena, Cesenatico, Gatteo Mare, Gambettola, Savignano sul Rubicone, Mercato Saraceno, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Gambettola, Meldola, Bertinoro; 2 nel riminese: Riccione e Santarcangelo di Romagna.

Sono oltre 280 le frane, di cui 120 particolarmente importanti in 58 comuni. In provincia di Forlì Cesena: Tredozio, Predappio, Dovadola, Mercato Saraceo, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Santa Sofia, Civitella di Romagna, Galeata, Roncofreddo, Modigliana, Bertinora, Meldola, Portico e San benedetto, Premilcuore e Rocca San Casciano. In provincia di Ravenna: Casola Valsenio, Brisighella e Riolo Terme; in provincia di Rimini: Casteldelci, Sant’Agata Feltria, Novafeltria, San Leo, Montescudo-Monte Colomb. Sono oltre 400 le strade comunali, provinciali e statali interrotte

La situazione dei fiumi e corsi d’acqua

Sono 23 fiumi e corsi d’acqua esondati, anche in più punti: Idice, Quaderna, Sillaro, Santerno, Senio, Lamone, Marzeno, Montone, Savio, Pisciatello, Lavino, Gaiana, Ronco, Sintria, Bevano, Zena, Rabbi, Voltre, Bidente, Ravone, Rio Cozzi, Rigossa, Savena. Altri 13 i corsi d’acqua con superamenti del livello 3 (allarme) della soglia idrometrica in alcune stazioni di rilevamento: Marecchia, Ausa, Uso, Rubicone, Idice, Santerno, Quaderna, Panaro, Samoggia, Ghironda, Lavino, Navile, Fiumi Uniti.

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