Alluvione, il sindaco: "Le morti ci addolorano, una catastrofe come il terremoto in Emilia. Emergenza acuta alle spalle"

Dopo tanta pioggia si inizia a vedere un po' di luce e di serenità, e spunta anche un po' di sole. Il sindaco Enzo Lattuca convoca un summit in Comune per fare il punto e può dire che "probabilmente l'emergenza più acuta è alle nostre spalle, ma sono stati giorni difficilissimi". E' il momento di fare la conta dei danni, ma anche di ripartire dopo l'esondazione del fiume Savio.

L'emergenza maltempo in diretta

Col sindaco ci sono anche diversi assessori, Castorri, Labruzzo, Francesca Lucchi, Acerbi e Mazzoni. Spiega Lattuca: "In questo momento stiamo gestendo la richiesta di una ventina di persone che hanno necessità di essere raggiunte e nella maggior parte dei casi evacuate. Ma in pratica non è possibile andarle a soccorrere con mezzi ordinari". La mappa delle zone più critiche indica Pievesestina, Ronta, il quartiere Ravennate, Bagnile, Roversano, San Rocco.

In questo momento a preoccupare tanto sono le frane in collina. "Non ci lamentiamo - ha detto Lattuca - perché siamo consapevoli della straordinarietà di questa emergenza, ciò che colpisce è l'estensione delle aree colpite, in pratica mezza regione ha problemi. Ci sono intere frazioni senza corrente elettrica e dati mobili ai cellulari. Al ministro Piantedosi e al vice-ministro Bignami abbiamo chiesto un forte aiuto". Sulla situazione evacuati: "Nella Valle del Savio tra Mercato Saraceno e Sarsina sono un migliaio, da noi sono un centinaio e dobbiamo ringraziare quegli alberghi e parrocchie che li stanno ospitando".

"La viabilità principale ripartirà gradualmente. Stima dei danni? Parliamo di miliardi di euro, il presidente della Regione Bonaccini ha paragonato questa catastrofe al terremoto in Emilia di dieci anni fa. Domani (giovedì) le scuole resteranno ancora chiuse, poi valuteremo perché gli edifici andranno ovviamente puliti. Mi sento di dire che la fase più dura e dolorosa si sta chiudendo, a breve potremo iniziare a guardare al futuro".

Il vice sindaco Castorri annuncia: "Da domani inizieremo a pulire le strade, abbiamo incaricato la ditta che comincerà alle 7:30 del mattino. Coinvolgeremo anche i tanti volontari che si sono messi a disposizione". "Non finiremo mai di ringraziare tutte queste persone - sottolinea il sindaco - che si sono attivate (alcune con i canotti) per aiutare i soccorsi. I tassisti nella notte si sono messi a disposizione per fare la spola". L'assessore Camillo Acerbi declina la stima dei danni per Cesena: "Parliamo di centinaia di milioni di euro di danni. Non possiamo ovviamente farcela da soli, abbiamo bisogno e ci aspettiamo un forte sostegno dello Stato. Poi c'è il canale delle donazioni, che riceveremo direttamente sul conto del Comune e rendiconteremo tutto".

Sul triste bilancio chiosa il sindaco Lattuca: "I tre decessi appesantiscono il nostro dolore in questo disastro. Forse qualcuno ha provato a non perdere tutto, e non si è protetto. Siamo addolorati, nel giro di due ore la situazione è precipitata. Vogliamo ripartire nel più breve tempo possibile". I tre decessi come è noto riguardano la coppia di coniugi di Ronta e l'uomo travolto da una frana a Calisese.

Il punto

Proseguono i soccorsi su tutto il territorio comunale, soprattutto in riferimento ai nuclei familiari che hanno richiesto aiuto contattando i Vigili del Fuoco, le forze dell’ordine e la Protezione civile. La macchina dei soccorsi non si arresterà fino al momento in cui tutti saranno al sicuro. 

A partire dalla prima mattina di domani, (giovedì) inoltre, d’intesa con Formula Ambiente ed Hera, saranno avviate le attività di pulizia delle strade maggiormente colpite dagli ultimi eventi: via Ex Tiro a Segno, via Tunisi, via Malta e via Corsica (Quartiere Oltresavio - zona San Rocco). A questo proposito, si chiede ai residenti interessati di smaltire mobili e oggetti danneggiati collocandoli all’esterno delle proprie abitazioni.

Coloro che desiderano segnalare la propria disponibilità a supporto della gestione dell'emergenza, possono compilare il modulo online al link: https://forms.gle/aKH1ht1tcvycvUtA7, indicando nome e cognome, numero di telefono e il tipo di disponibilità: consegna pasti/beni e/o attività varie presso i Centri di raccolta (per quanto riguarda la pulizia delle strade, verrà predisposto un modulo specifico).

Viabilità e spostamenti. Al momento le principali vie di collegamento aperte al traffico sono le seguenti: Via San Giuseppe Via Torino (consente il superamento del Fiume) via Calcinaro via Cervese Via Cesenatico (piccola deviazione a Macerone) Via Assano Via Ravennate tratto Martorano Rotonda Secante
Via Dismano tratto da via Cesena Nord a Torre del Moro Via Romea Via San Vittore Via Emilia da via rotonda diegaro alla rotonda ippodromo Via Savio
Sobb. Brenzaglia Via Del Tunnel Pacchioni Cavallotti Padre Vicinio da Sarsina via Fiorenzuola Via Emilia levante.

Donazioni per Cesena

Per chi desidera effettuare una donazione, è disponibile il conto corrente comunale: CREDIT AGRICOLE ITALIA SPA IT03L0623023900000031425750
Swift code e BIC: CRPPIT2P053 Si precisa che è indispensabile specificare come causale "DONAZIONE PER ALLUVIONE CESENA MAGGIO 2023". Vi raccomandiamo di essere prudenti e di informarvi unicamente su questa pagina e sui canali istituzionali del Comune di Cesena.