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Cronaca

Travolta dal Savio, la storica palestra si lecca le ferite: "Ho sentito le urla della gente e sono scappata. Tutto distrutto"

" Verso le 16 ho visto arrivare dal Ponte Vecchio un rivolo di acqua. Ho preso la macchina per scappare e in quel momento ho sentito le urla "Arriva, arriva..." ma non riuscivo a capire bene. Era la gente che in diretta vedeva l'onda di piena"

E' una delle palestre storiche di Cesena, già dal nome "Champions River" si può capire la sua posizione geografica. E' in via Ex Tiro a Segno, praticamente a lato del fiume Savio. In questi ultimi tre anni ha superato le chiusure per Covid e l'aumento dei costi elettrici, ora si trova a combattere un mostro fatto di fango e melma che ha divorato tutto, non ha lasciato intatto nulla.

"Era martedì, poco prima delle 16 - racconta Francesca Sirri titolare della struttura sportiva - avevamo già messo in sicurezza le varie zone della palestra, dell'ingresso e dello studio. Avevo tolto le prese, alzato gli strumenti per terra, portato via i computer. Pensavo, come quasi tutti qui intorno, che al massimo potessero arrivare 10 centimetri di acqua, non un metro e 70. Verso le 16 ho visto arrivare dal Ponte Vecchio un rivolo di acqua. Ho preso la macchina per scappare e in quel momento ho sentito le urla "Arriva, arriva..." ma non riuscivo a capire bene. Era la gente che in diretta vedeva l'onda di piena. Da quello che ho visto quando poi sono rientrata ho capito che è stata una cosa pazzesca. Noi abbiamo una vetrata enorme andata in mille pezzi, le porte di legno distrutte. E' arrivata con una forza incredibile".

i danni dell'esondazione

La conta dei danni siete già riusciti a farla? "No, per quella ci vuole tempo. Però, come si vede, posso dire che è andato tutto distrutto, dai pavimenti di legno che abbiamo tolto pezzo per pezzo in tutte le sale, le tubature d'acqua, la centrale termica, la sauna e il centro benessere che sono un po' più in basso sono letteralmente da buttare. La sala corsi è stata riempita di acqua, penso ci siano tre metri. Questa mattina stanno pompando fuori l'acqua, sotto è tutto fango. E poi anche il corridoio che porta alle palestre si è tutto gonfiato".

Quando riaprirete Francesca? "Questo proprio non lo so - continua la titolare - Sopra, la sala pesi, fortunatamente, non è stata toccata, ma bisogna arrivarci e il pavimento del corridoio, come detto, è rotto. Stiamo vivendo una situazione apocalittica, però l'aiuto che amici e sconosciuti ci stanno dando è incredibile. Questa è l'unica cosa che mi dà forza. Ma per ripartire abbiamo bisogno anche di contributi, perché serviranno moltissimi soldi per tornare alla normalità. So che sono a chiedere tanto, ma lo faccio perchè, essendo la responsabile di uno staff composto da 15 collaboratori con famiglie a carico, ho il dovere morale e professionale di garantire il proseguimento dell'attività della Champions River. Quindi chiedo un contributo a ognuno che potrà, qualsiasi offerta andrà benissimo. Grazie a tutti".  
Per fare una donazione ci si può collegare alla piattaforma di crowdfunding https://gofund.me/e7744cb1 oppure tramite Iban River Wellness ssdrl IT81P0538723905000002343711 

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