Alla Fondazione Tito Balestra Onlus sono arrivati due importanti dipinti di Giovanni Sesto Menghi
Sesto Menghi fu grande amico e mentore di Tito Balestra con il quale collaborò anche negli anni bui della guerra, condividendo l’impegno nella lotta per la liberazione
L?acquisizione di opere è uno dei punti cardine di un Museo, e in questi giorni alla Fondazione Tito Balestra Onlus di Longiano sono arrivati due importanti dipinti di Giovanni Sesto Menghi : Ritratto della madre (1934, olio su tela, 90x70 cm) ed Autoritratto in Gorgiera (1940, olio su cartone telato, 40 x 35 cm). Questa piccola, ma importante e di grande significato, donazione è arrivata grazie alla sensibilità di Maria Silvia Turchi e Pierluca Turchi, nipoti di Sesto Menghi che hanno voluto fortemente che le opere giungessero alla collettività longianese tramite la Fondazione per il suo ruolo fondamentale che svolge in ambito culturale e nella conservazione della memoria.
Sesto Menghi fu grande amico e mentore di Tito Balestra con il quale collaborò anche negli anni bui della guerra, condividendo l?impegno nella lotta per la liberazione. La presenza di Menghi alimentò in Tito Balestra l?amore per la pittura e la sua sensibilità culturale ed artistica.
Anche per questo nel 2008 La Fondazione volle celebrare il centenario della nascita di Menghi con un'importante mostra antologica, mostra a cura di Arianna Bargellini e Orlando Piraccini e in collaborazione con L?Amministrazione Comunale di Longiano e l?allora Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna
Queste le parole del Direttore Flaminio Balestra: ?La Fondazione è grata a Silvia e Pierluca Turchi perchè con questa donazione si rafforza il rapporto tra la Fondazione e la comunità longianese, quindi non solo la presenza di Tito Balestra Poeta e dei suoi amici pittori ma anche la presenza di quanti hanno contribuito alla vita e alla crescita culturale della Città di Longiano, e sicuramente Menghi è uno di questi.?