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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Savignano sul Rubicone

Al via 'Piadiniamo' sulle rive del Rubicone, attesa per la tre giorni dedicata al pane di Romagna

Le piadinerie, dislocate nel centro storico cittadino, proporranno menu contenenti la piadina con farciture salate e dolci, secondo la propria creatività

Inizia venerdì 22 luglio a Savignano sul Rubicone la nona edizione di Piadiniamo, la Romagna com’era una volta, storica e pluri-imitata tre giorni di festa dedicata alla piadina e alle tradizioni romagnole, organizzata dall’associazione culturale I-fest, con il patrocinio e il contributo del Comune di Savignano sul Rubicone.

Con l’inaugurazione dell’evento, in programma il 22 luglio alle 20.30 lungo Corso Vendemini, accompagnata dall’esibizione dei tradizionali sciucarèn, prende il via sulle rive del Rubicone il percorso di degustazione che vede protagonisti dieci tra i migliori chioschi del territorio per fare assaggiare al pubblico e ai buongustai il pane della Romagna in tutti i gusti e gli abbinamenti, dal più classico al più sfizioso, chi nel solco della tradizione chi proponendo ambiziose novità, con l’unico comune denominatore della qualità, condizione necessaria per partecipare all’evento.

Le piadinerie, dislocate nel centro storico cittadino, proporranno menu contenenti la piadina con farciture salate e dolci, secondo la propria creatività. Le bontà di Piadiniamo si potranno gustare passeggiando oppure accomodandosi sul prato al centro di piazza Borghesi, 250 metri quadri di verde su cui sedersi per mangiare e godere l’atmosfera di festa. Un prato di erba vera che al termine della festa potrà essere “raccolto” da chiunque desidererà trasferirlo nel proprio giardino per continuare a farlo vivere. Basterà un po’ di pollice verde e una facile richiesta all’organizzazione (contatto: ifestsavignano@gmail.com).  Il percorso del gusto vede presenti a Savignano sul Rubicone La Quinta di Santarcangelo, I sapori di una volta, di Santarcangelo, Nud e Crud di Rimini, Quinto Quarto di Cesenatico, il Forno Galeotto  di Torre Pedrera, Matteotti  di Cesena, La Casa dei romagnoli di Valverde di Cesenatico,  il Km zero di Savignano sul Rubicone, Amelie gluten free di Sant’Angelo, Avis e Aido.

L’itinerario sarà arricchito da incursioni nella tradizione, tra antichi giochi, botteghe di maestri artigiani, mostre e spettacoli dal vivo con artisti di strada, figuranti, cantastorie, marching band. Sara presente con le spettacolari dimostrazioni dal vivo di lavorazione del ferro, la scuola di forgiatura a cura di Davide Caprili, maestro del ferro battuto di Savignano sul Rubicone.

 Dedicata ai più piccoli l’area dei giochi di una volta. Sul tema sarà allestita una mostra fotografica a cura di Fiorenzo Montalti, oltre 40 pannelli in cui saranno raccontati i giochi “da casa” e “di strada”, più altre due mostre 100% romagnole, una sulla lavorazione del maiale e come si usava nelle campagne e una sulla lavorazione del grano e della canapa.  Altra esposizione che si potrà vedere durante la tre giorni quella dedicata alle maxi tele a tema Mille Miglia, realizzate dalla storica stamperia Pascucci di Gambettola. Non mancherà il raduno di auto d’epoca, trattori, e altri veicoli del passato a cura di Stefano Ruscelli, responsabile di tantissimi altri raduni per la 500 Italia. Anche l’Emporio Bislacco, birroteca agricola, arricchisce il programma della tre giorni con La veglia, festa agreste sul Rubicone. In via Mura 4, dalle 19.30, a ingresso libero. Venerdì 22 luglio in programma The Skeleton Crow e Elli Demon. Grande novità dell’edizione 2022 l’isola del liscio a cura di Casadei Sonora e Riccarda Casadei che porterà in piazza Amati uno speciale programma live. Si inizierà venerdì 22 luglio con i romagnoli I limoni, quintetto composto da ottoni, sassofono, chitarra e batteria, capace di mettere insieme la sonorità dell’orchestra di liscio con il sapore della banda di paese in un sound allegro e festoso, con un “liscio che non ti aspetti”.

Piadiniamo, la storia

La prima edizione nasce nel 2012, grazie all’idea di tre giovani, Mattia Guidi, Gianmarco Casadei e Andrea del Pizzo che attraverso l’Associazione culturale I-fest danno vita a “Piadiniamo”. Fin da subito la manifestazione si è imposta come uno degli eventi più importanti in termini di presenze e apprezzamento da parte del pubblico di tutto il programma savignanese e non solo: 12.000 presenze in due giorni, musica, spettacoli e dimostrazioni che hanno saputo coinvolgere un target di pubblico del tutto eterogeneo, con una importantissima presenza di giovani e giovanissimi.

Nel corso degli anni, i numeri dalla prima edizione sono più che raddoppiati toccando le 30.000 presenze, fino alle 35.000 del 2019, a conferma dell’importanza acquisita da Piadiniamo nel calendario non solo savignanese ma di tutta la Romagna. Oggi Piadiniamo rappresenta uno degli eventi in grado di offrire ad un vasto pubblico un’esperienza enogastronomica e culturale unica nel suo genere.

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