Al Fumaiolo si raggiunge la cima Paul Percy Harrys

Un messaggio di pace scolpito nella pietra che unisce 28 Rotary Club. La paternità dell'iniziativa è del Rotary della Valle del Savio che firma un evento dai molteplici aspetti e che rimarrà nel tempo. Hanno risposto all'appello il Club di Roma Eur, San Marino, Arezzo, ma anche quello di Haifa in Israele. Non mancheranno i Rotary più vicini come Cesena, Valle Rubicone.

Oggi, domenica alle 10, al Monte Fumaiolo presso il rifugio Biancaneve sarà inaugurato un monumento dedicato a Paul Percy Harrys fondatore dell'associazione internazionale. Perchè proprio quei 28 club? Sono quelli radicati nelle città bagnate dai tre fiumi Savio, Senatello Marecchia e Tevere; partecipa anche una delegazione israeliana che, già nel 2006, salutò il gemellaggio tra le acque dei tre fiumi e il Giordano.

«L'obiettivo che vogliamo rinnovare inaugurando il monumento – dichiara Maurizio Borghetti presidente del Rotary Club della Valle del Savio – è favorire un processo di pacifica coesistenza fra i popoli che sfoci nella conoscenza e collaborazione tra le popolazioni che vivono e operano lungo questi fiumi».

Sarà un'occasione di incontro, condivisione, ma anche un importante appuntamento per ribadire l'importanza della mission del Rotary. Un interesse rivolto al prossimo grazie ad un contributo fattivo al miglioramento delle condizioni in cui in molti si trovano a vivere ogni giorno. Tra questi è importante ricordare il sostegno al progetto Polio Plus del Rotary International; tramite un contributo di 50mila dollari alla Rotary Foundation è stato possibile vaccinare 80mila bambini che ora hanno un nemico in meno da combattere.
Un impegno che continua e che si rinnova di linfa anche grazie al contributo del Rotary Club Valle del Savio che è un indiscusso porta bandiera dei principi rotariani.