Aggressione al Mercato coperto: "Impossibile un presidio fisso della Municipale. Aiutare i ragazzi"

"Ho interessato subito la polizia municipale e il vicesindaco - spiega Luca Ferrini, assessore allo Sviluppo Economico, Legalità e Sicurezza del Comune di Cesena, riferendosi all'aggressione al Mercato Coperto - anche perché lì la situazione è più complessa di quello che sembra.

Il gestore della struttura: "Spregio totale delle regole"

I muri sono del Comune ma la gestione dell'interno, ovviamente, è affidata alla ForoGest. Ci sono varie uscite ed entrate, rendendo la struttura di difficile controllo. Ma soprattutto non è materialmente possibile installare un presidio fisso della Municipale perché non abbiamo le risorse umane sufficienti, quindi vanno coinvolte, come del resto abbiamo già fatto, anche le altre forze dell'ordine. Quello che serve per dare una risposta alle richieste della società è un discorso corale. In questi giorni ci siamo incontrati per valutare anche un eventuale miglioramento del luogo, come l'illuminazione, le uscite e le entrate...".

L'assessore, però, fa anche un discorso più ampio che non riguarda solo il controllo fine a sé stesso ma un intervento profondo che coinvolga anche i servizi sociali e l'assessore Carmelina Labruzzo.

"Questi comportamenti, forse, sono anche il frutto del momento che stiamo vivendo - continua l'assessore Ferrini - Col covid si sono allentati un po' i controlli, meno sport, scuola a casa, i ragazzi hanno avuto meno occasioni per momenti di socialità e se la sono presa magari in questo modo un po' scomposto. O magari non è colpa del covid, ma devono essere solo inseriti in un programma che li coinvolga anche dal punto di vista della responsabilità, dell'ascolto. A questo riguardo stiamo lavorando a stretto rapporto con l'assessore Chicca Labruzzo affinché venga presentato un progetto mirato proprio a questo tipo di problematica".