Coronavirus, altri nove contagiati nel Cesenate: cinque con sintomi
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 31.805 casi di positività, 109 in più rispetto a sabato
Altri tredici casi in provincia di covid-19. E' quanto emerge dal bollettino diramato domenica dalla Regione, aggiornato alle 12. Quattro casi sono stati accertati nel Forlivese, uno dei quali sintomatico, mentre nel Cesenate ne sono stati conteggiati nove, di cui cinque sintomatici. Questa la distribuzione dei nuovi casi: tre a Forlì, uno a Galeata, sei a Cesena, uno a Gambettola, uno a Mercato Saraceno ed uno a Savignano.
La situazione in Emilia Romagna
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 31.805 casi di positività, 109 in più rispetto a sabato, di cui 56 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei 109 nuovi casi, 52 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 48 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti.
Sono 5 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero, per i quali la Regione ha previsto due tamponi naso-faringei durante l’isolamento fiduciario se in arrivo da Paesi extra Schengen e un tampone se di rientro da Grecia, Spagna, Croazia e Malta. Il numero di casi di rientro da altre regioni è di 22. L’età media dei nuovi positivi di domenica è di 37 anni.
Su 56 nuovi asintomatici, 13 sono stati individuati attraverso gli screening e i test introdotti dalla Regione, 37 grazie all’attività di contact tracing mentre 3 casi sono emersi dai test pre-ricovero e di 3 non è ancora nota l’origine. Per quanto riguarda la situazione sul territorio, le province che presentano il maggior numero di casi sono quelle di Ravenna (21), Parma (20) e Bologna (18).
In quella di Parma, su 20 nuovi casi, 3 derivano da attività di tracciamento su focolai familiari, 5 da casi segnalati dai medici di medicina generale; 6 rientri dalla Sardegna, 3 dall’estero (Romania, Albania, Ucraina), 1 da tampone pre-ricovero ospedaliero in Pronto soccorso e 1 da tampone per ingresso in una Cra, 1, infine, dallo screening sierologico su categoria definite.
Nella provincia di Bologna, su 18 nuovi casi, 2 persone dello stesso nucleo familiare, una di rientro dalla Sardegna, sono state trasferite alla Ausl di Modena per competenze territoriale; 10, di cui 3 già contatti di casi noti, sono riconducibili a focolai familiari, 4 da rientri dalla Sardegna, 1 dall’estero (Croazia) e 1 caso sporadico, legato a persona asintomatica, che ha eseguito il tampone nell’ambito dei controlli per categoria lavorativa di appartenenza.
I tamponi effettuati sabato sono stati 9.202, per un totale di 893.601. A questi si aggiungono anche 2.109 test sierologici. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a domenica sono 2.868 (99 in più di quelli registrati sabato). Non si registrano nuovi decessi in tutta l’Emilia-Romagna. Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 2.758 (+97 rispetto a sabato), il 95% dei casi attivi. 11 (+1) i pazienti in terapia intensiva e 99 quelli ricoverati negli altri reparti Covid (+1 rispetto a sabato).
Le persone complessivamente guarite sono 24.478 (+10 rispetto a sabato): 26 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 24.452 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.