A 'lezione' di diabete, due incontri per formare il personale della farmacia

Martedì 15 ottobre e martedì 22 ottobre si terranno alla farmacia Santini di Cesena due incontri di formazione per il personale della farmacia sul diabete. Gli incontri sono a cura dell’associazione Diabete Romagna, in particolare a cura di due dei professionisti che operano per l’associazione sul territorio romagnolo, integrando così quanto offerto dal Servizio Sanitario Nazionale con lo scopo di migliorare la qualità di vita delle persone con diabete nel loro percorso in compagnia di una patologia per la quale non esiste guarigione. 

Il primo incontro sarà tenuto da  Giuseppina Chierici, diabetologa responsabile del progetto “Portiamo il sorriso in casa” che offre assistenza medica domiciliare per persone con diabete non autosufficienti, e avrà come tema il diabete nella sua complessità. Il secondo incontro sarà a cura di Aldo Vallicelli, dietista che opera per l’associazione Diabete Romagna nei reparti di diabetologia degli ospedali di Cesena e Forlì e avrà come tema il diabete e l’alimentazione. Lo scopo di questi incontri è ampliare il bagaglio formativo di chi tutti i giorni in farmacia si trova a dover rispondere alle domande del pubblico con la forte consapevolezza del proprio ruolo. 

“Abbiamo raccolto con favore la proposta della Farmacia Santini di condividere con loro le competenze dei nostri professionisti a favore della crescita formativa e culturale del territorio su una patologia così complessa come il diabete. Solo quando i diversi attori sono consapevoli di quali siano i risvolti dietro una malattia cronica così diffusa possiamo contare di migliorare giorno per giorno la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie. Ringraziamo di cuore la Farmacia Santini e in particolare il Dott. Luigi Santini per essere con noi in questo percorso.” Pierre Cignani, presidente Diabete Romagna Onlus. 

Diabete Romagna, oltre a finanziare 14 professionisti nei reparti di pediatria e diabetologia degli ospedali della Romagna e il progetto di assistenza medica domiciliare per persone con diabete non autosufficienti collabora con il territorio e con il mondo delle imprese per sensibilizzare la popolazione su una patologia così delicata come il diabete. Con il ricavato di attività di sensibilizzazione come questa e della generosità del tessuto imprenditoriale del territorio vengono garantiti servizi che altrimenti il Servizio Sanitario Nazionale da solo non potrebbe garantire. Recentemente è stato infatti acquistato e donato alla diabetologia dell’Ospedale Bufalini di Cesena un retinografo per prevenire le pericolose complicanze del diabete alla vista.