rotate-mobile
Giovedì, 28 Settembre 2023
Cronaca

I sindaci possono fermare la movida alle 21, "salve" per ora le palestre: il nuovo dpcm

"Le attività di ristorazione sono consentite dalle ore 5 del mattino a mezzanotte, se il consumo avviene ai tavoli. Fino alle ore 18 se non è previsto il consumo ai tavoli"

Come previsto il premier Giuseppe Conte ha annunciato le misure anti-Covid contenute nel nuovo dpcm, per quella che appare una fase intermedia di stretta. "I sindaci potranno chiudere vie o piazze alle 21 dove si possono creare assembramenti - ha detto Conte nella conferenza stampa in diretta da Palazzo Chigi.

"Le attività di ristorazione, bar e pub, sono consentite dalle ore 5 del mattino a mezzanotte, se il consumo avviene ai tavoli. Fino alle ore 18 se non è previsto il consumo ai tavoli. Ai ristoranti ci potranno essere massimo sei persone per  tavolo".

"Le attività scolastiche resteranno in presenza, ma negli istituti secondari verranno consentite forme flessibili, con ingresso non prima delle 9 e con la possibilità di turni pomeridiani".

Stop allo sport dilettantistico: "Rimane vietato lo sport da contatto a livello amatoriale e non sono consentite competizioni dell'attività dilettantistica di base. Saranno consentite attività in forma individuale, sarà consentita l'attività professionistica". Sulle palestre la situazione è di attesa: "Daremo una settimana di tempo alle palestre per allinearsi ai protocolli di sicurezza". "Vietate sagre e feste locali, consentite fiere di livello nazionale e internazionale", ha annunciato il Presidente del consiglio.

"Siamo consapevoli che imporremo sacrifici economici agli imprenditori che subiranno effetti negativi di queste misure: c'è l'impegno del governo a ristorarli. La strategia che stiamo perseguendo per contrastare questa ondata di contagio non è e non può essere la stessa attuata in primavera", ha assicurato Conte che ha parlato di "misure necessarie per scongiurare un nuovo lockdown generalizzato".

Le nuove misure nel dettaglio

Ristorazione

Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie) sono consentite dalle 5 sino alle 24 con consumo al tavolo, e sino alle 18 in assenza di consumo al tavolo. Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio ed asporto nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto, nonché, fino alle 24. Nei ristoranti sono consentite al tavolo un massimo dei sei persone. Gli esercenti devono esporre all'ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti. Restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio, ospedali e rifornimento carburante situati lungo le autostrade.

Istruzione

La scuola proseguirà in presenza (anche per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia), "un asset fondamentale per il nostro Paese". Al fine di contrastare la diffusione del contagio, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adotteranno forme flessibili nell’organizzazione dell’attività, incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, che rimane complementare alla didattica in presenza, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9. Le università predispongono, in base all'andamento del quadro epidemiologico, piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari in presenza e a distanza in funzione delle esigenze formative tenendo conto dell'evoluzione del quadro pandemico territoriale e delle corrispondenti esigenze di sicurezza sanitaria ed, in ogni caso, nel rispetto delle linee guida del ministero dell'università e della ricerca.

Sport dilettantistico

“Sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni di interesse regionali e nazionali”, mentre “l’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relativa agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non per gare e competizioni”. Restano sospese tutte le attività amatoriali, per quanto riguarda il calcio per esempio il livello regionale arriva in alcuni territori alla Prima categoria e in altri alla Seconda, quindi vengono fermate tutte le gare della Terza Categoria e in alcune regioni anche della Seconda.

Cinema e teatri

Rimangono aperti con il numero massimo di 1000 spettatori per spettacoli all'aperto e di 200 spettatori per spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala.

Sale giochi e scommesse

Le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo sono consentite dalle 8 alle ore 21.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I sindaci possono fermare la movida alle 21, "salve" per ora le palestre: il nuovo dpcm

CesenaToday è in caricamento