Covid, ricoveri in aumento e ospedali verso la fase 'rossa': "Pronti ad arrivare a 100 posti letto"

L'Ausl Romagna verso il terzo livello, quello "rosso", il più alto nel piano della gestione dei posti letto nell'emergenza Covid. La decisione, viene anticipata dal Tgr Emilia Romagna, e deve ancora essere ufficializzata dalle autorità sanitarie. Una misura che è dovuta all'aumento dei ricoveri negli ultimi giorni in tutti gli ospedali romagnoli. Si passerebbe così allo scenario più grave, quello rosso appunto, dei tre previsti nel piano dell'Ausl Romagna per la progressiva conversione dei posti letto a "posti Covid", attualmente 529 tra gli ospedali di Ravenna, Cesena, Forlì e Rimini.

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Giovanni Mosconi, direttore dipartimento internistico del Bufalini ha spiegato: "Nel sesto piano completamente riconvertito a reparto Covid abbiamo 40 posti letto". Il direttore del Bufalini Carlo Lusenti ha precisato:"Abbiamo ancora un margine di posti letto disponibili per aumentare la capacità di accoglienza fino a 80, e poi fino a 100 posti letto. Al momento stiamo mantenendo le usuali attività chirurgiche e ambulatoriali, ma non è detto che ci riusciremo per sempre".

Una fase di ritrovata allerta che all'ospedale Bufalini è cominciata lo scorso 16 settembre quando è stato riaperto il reparto Covid. Un piano del nosocomio cesenate dedicato interamente ai pazienti Covid, che era stato chiuso lo scorso 6 luglio, quando il virus aveva allentato la presa. Il reparto Covid del Bufalini aveva ufficialmente aperto i battenti il 23 marzo, in piena emergenza sanitaria. Anche l'ospedale Morgagni di Forlì dallo scorso 16 ottobre era passato alla fase "arancione". La seconda fase su una scala di tre, quella intermedia. Questo aveva fatto scattare la riapertura del "reparto Covid", mentre prima i casi venivano gestiti nei reparti di degenza ordinari.