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Cronaca Cesenatico

Ristoranti, il sindaco: "Chi ha verande aperte su tre lati può rimanere aperto". Esulta Fdi

In attesa di ricevere precise linee guida dal Governo, il Sindaco Gozzoli e l’Assessore Agostini hanno incontrato le Associazioni di categoria

Il Sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli e l’Assessore Jacopo Agostini hanno incontrato le Associazioni di categoria per un confronto riguardo alle norme del Decreto Riaperture: il tavolo era partito già la scorsa settimana, prima che il Decreto venisse pubblicato, e i discorsi sono andati avanti serrati in questi giorni in attesa di linee guida e precisazioni dal Governo e Regione.

L’Amministrazione, insieme allo Sportello Unico per le Attività Produttive e la Polizia Locale, è stata impegnata in questi giorni aldialogo e al confronto con le tante attività che hanno richiesto supporto. Dalla riunione di ieri è emerso che sono considerate “all’aperto” le verande con almeno tre lati aperti, con struttura e soffitto fissi (muratura, legno, eccetera), e che garantiscano l’areazione. Resta valida l’apertura per chi ha tavoli all’aperto su suolo pubblico, gazebo e dehors che se hanno chiusure amovibili (plastica, eccetera) devono essere totalmente aperte. Ovviamente tutto deve svolgersi sempre nel rispetto di tutti i protocolli in vigore: distanziamento, presenza di non più di 4 persone (salvo conviventi) e la registrazione dei dati di tutti i prenotati. L’Amministrazione ha potuto contare in queste settimane su l’aiuto e il supporto delle Associazioni di Categoria. 

"C’è stato giustamente molto fermento, e anche entusiasmo, attorno a questo riaperture partite da lunedì 26 aprile e molte sono state le attività che ci hanno chiesto supporto per sciogliere i dubbi. Siamo ancora in attesa delle linee guida del Governo ma ci rendiamo conto che bar e ristoranti dopo tutti questi mesi non possono più aspettare. Siamo dunque giunti a questa conclusione insieme alle Associazioni di Categoria con cui ci stiamo confrontando da giorni e che ci hanno fornito aiuto e supporto”, le parole del Sindaco Matteo Gozzoli. 

"Abbiamo anticipato “Cesenatico XL” e la ZTL spremimentale nelle vie del centro per farci trovare pronti alle riaperture e concedere spazio gratuito all’aperto a bar e ristoranti che non ne hanno. Dal confronto con le Associazioni di categoria di questi giorni poi sono emerse anche altre criticità, soprattutto riguardo alle verande e credo che il dialogo che abbiamo avuto sia stato proficuo. Invito tutti, clienti e gestori a rispettare in maniera rigorosa le norme e i protocolli per fare in modo che la situazione di Cesenatico continui a migliorare”, il commento dell’Assessore Jacopo Agostini. 

La soddisfazione di Fratelli d'Italia

"In merito alla riapertura "all'aperto" dei ristoranti per i quali il Comune inizialmente aveva avuto un approccio iper vincolistico  poi rivisto alla luce delle nostre pressanti proteste, Fratelli d’Italia Cesenatico esprime  soddisfazione per l'esito del problema da noi sollevato quali portavoce dei ristoratori che a noi si erano rivolti  per una interpretazione restrittiva della norma nazionale che  genericamente parlava di "ristoranti all'aperto". I ristoratori in questi giorni hanno vissuto sulla propria pelle chi ha avuto da subito un approccio a favore delle partite iva e chi invece, in attesa di direttive nazionali, ha preferito interpretare subito in modo restrittiva la genericità della norma. Siamo felici quindi che le attività possano poter ricominciare a lavorare e dare lavoro, dopo un lungo periodo di difficoltà e chiusura. Le partite Iva di Cesenatico sappiamo che Fratelli d' italia continuerà ad essere al loro fianco". Lo affermano Emilio Zarrelli, Alice Buonguerrieri e Luca Bartolini.

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