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Venerdì, 19 Aprile 2024
Pane, olio e fantasia

Pane, olio e fantasia

A cura di Elisabetta Boninsegna

Ecco dove nascono i cioccolatini più buoni del mondo

Per il quarto anno consecutivo il laboratorio artigianale dei fratelli cioccolatieri Gardini (a Vecchiazzano di Forlì) è stato premiato per le loro golose creazioni. A vincere l'oro è stato il cremino aromatizzato alla liquirizia

Non c'è tre senza quattro. Anche i proverbi vanno in tilt davanti ai Fratelli Gardini. Per il quarto anno consecutivo i cremini forlivesi sono stati giudicati i migliori al mondo. E dico al mondo... Alla finale dell'International Chocolate Awards - sfida mondiale che si è tenuta a Londra - le golose e sopraffini creazioni dei maestri cioccolatieri forlivesi, infatti, hanno sbaragliato i concorrenti (una centinaia di produttori artigianali di qualità provenienti da ogni angolo del pianeta)  aggiudicandosi una pioggia di medaglie. L'oro è arrivato per l'ottimo cremino impreziosito dalla radice di liquiriza calabrese, mentre l'argento è un ex equo tra il cremino con le amarene e il neonato cremino con uvetta di Corinto. Quello con la liquirizia, vincitore, per il secondo anno consecutivo della medaglia d’oro nella sezione cremini aromatizzati, è ormai un "veterano". A lasciare nuovamente senza parole la giuria è il suo gusto rotondo e bilanciato. La delicatezza della cioccolata accompagnata dalla persistenza della liquirizia conferisce a questo cremino un sapore unico, indimenticabile. A dargli del filo da torcere il prossimo anno potrebbe essere il cremino all'uvetta di Corinto, nato dallo stesso laboratorio artigianale del fratelli Gardini che, all'esordio, ha già conquistato un argento. Praticamente un concorrente in casa... Questo prodotto si contraddistingue per una lunga lavorazione che prevede la macerazione della speciale uvetta passita di almeno 24 ore in un particolare liquore realizzato dall'infusione di foglie di ciliegio in vino cabernet. Si tratta di una antica ricetta napoleonica conosciuta in Romagna dall'anno 1797. Le foglie di ciliegio vengono raccolte nell'oasi naturale della "Villa Romana" di Russi di Ravenna e trasformate in liquore da una piccola azienda sempre di Russi. Insomma tradizione, professionalità e una buona dose di amore per creare delle luvirie che possono essere solo Made in Romagna.

Per vedere altri mie posti potete collegarti al blog https://www.animaepasta.it/

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