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Salute

Farmaco generico uguale a quello di marca: vero o falso?

Per alcuni dei farmaci generici si arriva fino al 50% di risparmio rispetto al farmaco originale brevettato. Come mai? E davvero sono uguali? Scopriamo questo e altro sui medicinali generici

Il cosiddetto farmaco generico, o equivalente o anche bioequivalente, è un medicinale che presenta lo stesso principio attivo, la stessa forma farmaceutica, lo stesso dosaggio e la stessa via di somministrazione di un farmaco di marca non più coperto da brevetto. Dal punto di vista terapeutico, quindi, la dichiarazione "il farmaco generico è equivalente a quello di marca" è vera, e il farmaco generico può essere utilizzato per sostituire l'altro.

Ma approfondiamo il discorso, tramite le risposte a 3 domande, scopriamo qualcosa in più sul rapporto fra farmaco generico e di marca.

Il farmaco generico è uguale all’originale di marca?

Ni. Posto che, come già detto, il principio attivo è il medesimo, i medicinali equivalenti non sono identici agli originali: possono avere una composizione differente o possono essere stati prodotti con una diversa tecnologia farmaceutica. Nonostante queste piccole differenze, i farmaci equivalenti sono prodotti di pari valore a quelli di marca e non causano effetti collaterali diversi o più gravi.

Come si stabilisce l’equivalenza tra farmaco generico e di marca?

Un farmaco di marca è definito tale in quanto farmaco brevettato: l’azienda che “scopre” un nuovo principio attivo lo brevetta, dando vita a una specialità medicinale, che non potrà essere commercializzata senza il permesso di chi detiene il brevetto.
Quando la copertura del brevetto scade, altre aziende, una volta ottenuta l’autorizzazione dall’autorità competente (in Italia è il Ministero della Salute), possono commercializzare il medicinale equivalente. Per determinare la stretta somiglianza tra farmaco equivalente e “originale” viene preso in considerazione un parametro, chiamato biodisponibilità del medicinale, che indica a che velocità e in che quantità il principio attivo viene assorbito dall’organismo. Se i valori di biodisponibilità del farmaco equivalente sono uguali a quelli del farmaco di marca, i due farmaci vengono definiti bioequivalenti.

Qual è l’unica vera differenza tra farmaco di marca e farmaco equivalente?

Dal punto di vista farmacologico, non esiste alcuna differenza tra un farmaco di marca e un farmaco equivalente, la cui pari efficacia viene garantita all’atto della registrazione dal Ministero della Salute.
La vera differenza sta nel prezzo: il farmaco generico infatti, non necessitando delle spese per gli studi di ricerca, sicurezza ed efficacia, all’atto della registrazione deve prevedere un prezzo inferiore almeno del 20% rispetto al farmaco di marca. Per alcuni di questi farmaci si arriva fino al 50% di risparmio. Un risparmio non indifferente, per una famiglia italiana!

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Obblighi e libertà in farmacia

Ricorda che il farmacista è sempre tenuto a informare dell’esistenza di un farmaco generico equivalente all’originale, come anche i medici del servizio sanitario nazionale (ssn), che devono informare l’assistito dell’esistenza dei farmaci generici.
Il cittadino è sempre libero di decidere se comprare l’originale o l’equivalente.

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Farmacie a Cesena

Ecco alcune delle farmacie di Cesena, in cui troverai sicuramente diversi farmaci generici e di marca:

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