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I tagli di tendenza nel 2022 per un nuovo look

I suggerimenti giungono proprio dalle passerelle della Milano Fashion Week, dove Barberino’s, la catena di barbershop italiana, ha individuato i 5 tagli di capelli uomo per il nuovo anno

Cambiare look è sempre una svolta e chi vuole farlo spesso segue i nuovi trend, anche nel campo dei capelli. Per il 2022 sono già arrivati i nuovi tagli, dettati dai parrucchieri più in voga. I suggerimenti giungono proprio dalle passerelle della Milano Fashion Week, dove Barberino’s, la catena di barbershop italiana, ha individuato i 5 tagli di capelli uomo per il nuovo anno.

I nuovi look si inseriscono in una tendenza di ritorno al passato, con una serie di tagli che ricordano quelli degli anni Settanta e Ottanta, rivisitati in chiave moderna. Ecco le nuove proposte:

Mullets, il ritorno degli anni Ottanta

Salito alla ribalta nel 2021, grazie anche al cambio di look di Damiano David, frontman dei Måneskin, il Mullet è uno die protagonisti anche per il 2022. Nato negli anni ‘80, questo taglio unisex, corto e ordinato davanti e ai lati e più lungo sul retro, si distingue per la sua forma originale e lo stile creativo, che di certo non passa inosservato. Per chi vuole aggiungere un tocco grintoso c'è anche l'opzione di una sfumatura sobria o una tinta fluo sulle punte. 

Buzz cuts fade, direttamente dalle passerelle

Visti sulle passerelle degli stilisti, i tagli corti, creativi ed estremamente curati, come i “buzz cuts”, prevedono chiome corte su tutta la testa. Mentre la spinta in più arriva con i Buzz cuts fade, caratterizzati da una sfumatura che gioca con luci e ombre o da una definizione più netta. Per mantenere in ordine questo taglio le visite al barbiere devono essere frequenti e va assolutamente evitato il fai da te.

Bro flow, elegante e adatto a ogni occasione 

Il look Bro flow prende il nome dall’effetto dato ai capelli, che, dopo lo shampoo, vengono pettinati all’indietro e lasciati asciugare naturalmente per formare delle onde morbide, che dal volto fluiscono verso il retro della testa. Proprio per le sue caratteristiche, questo taglio elegante ha bisogno di capelli mossi e medio-lunghi, che toccano appena il collo, ma anche chi non ha capelli naturalmente ondulati può provare a ricrearlo con l’aiuto di uno spray al sale marino o di un prodotto texturizzante. 

Ricci naturali, tra definizione e volume 

Per restare sempre su un look naturale, finalmente grandi protagonisti del 2022 saranno anche i capelli ricci, che vanno valorizzati indipendentemente dalla loro lunghezza. Per poterli gestire al meglio è consigliabile usare i prodotti per lo styling sul capello bagnato, meglio se con l’aiuto di un pettine a denti larghi o direttamente con le dita, per disciplinare i singoli ricci. Per questa tipologia di capelli, inoltre, è consigliabile scegliere degli shampoo adatti a lavaggi frequenti, da accompagnare a un balsamo specifico per garantire idratazione ed evitare l’effetto crespo. 

Shag, giocare con le lunghezze 

Si preannuncia già come il prossimo tormentone unisex, lo Shag, taglio scalato che gioca sulla sovrapposizione e sulle lunghezze irregolari, date da una scalatura a più livelli: punte molto sfilate, volumi concentrati nel centro della testa, lunghezze leggere e sfoltite. Il taglio, che prevede anche una frangia irregolare e asimmetrica a tendina oppure ciuffi lunghi altrettanto scalati, è un look da vera rockstar.

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