Ferite e minuti di terrore per una giovane donna aggredita da un grosso cane "San Bernardo"

Sono stati minuti di terrore per una giovane donna aggredita da un cane di grossa taglia. Sull'episodio indagano i Carabinieri della stazione di Savignano sul Rubicone. Un fatto accaduto sabato pomeriggio quando una donna di 32 anni stava rientrando a casa nella frazione di Sant'Angelo di Gatteo. La giovane lungo la strada è stata improvvisamente aggredita da un grosso cane, un "San Bernardo" di oltre 50 chilli, che è riuscito ad allontanarsi e a sfuggire al controllo del padrone, in via Campagnola.

 La 32enne è stata ovviamente sovrastata dall'animale di grossa taglia, che ha azzannato il braccio della malcapitata, e poi ha infierito sulla schena, dove la giovane donna ha riportato diverse lesioni ed escoriazioni, che all'ospedale Bufalini sono state giudicate guaribili in 20 giorni. Provvidenziale il fatto che proprio in quel momento si sono trovati a passare due giovani, che hanno aiutato la donna a liberarsi dalla morsa del cane, nel mentre si sono precipitati sul posto i sanitari del 118 e i Carabinieri. 

In pratica la donna è stata messa in sicurezza all'interno di un furgone di uno dei due giovani, poi presa in carico dai sanitari. La 32enne ha vissuto minuti di terrore, trascinata dall'imponente animale per diversi metri. Domenica mattina, superato in parte lo choc, si è recata in caserma per sporgere denuncia. Gli uomini dell'Arma hanno iniziato gli accertamenti di rito, in primis per verificare la regolarità della registrazione nell'anagrafe canina dell'animale. Non si escludono conseguenze per il proprietario dell'animale che potrebbe essere chiamato a rispondere con la sanzione amministrativa dell'omessa custodia e malgoverno di animali.