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Adottare un cane, l'istruttore cinofilo: "Servono impegno e responsabilità". I consigli

Nicolò Dalmonte, istruttore cinofilo 30enne, che lavora al Canile di Cesena dal 2018 e collabora con il Centro cinofilo Anima del Bosco di Forlimpopoli, racconta il percorso

Adottare un animale è un impegno, un cane ha bisogno di tempo ed attenzioni, sia che arrivi dal canile, sia  che sia nato in un allevamento. E' importante essere preparati prima di decidere di allargare la propria famiglia e soprattutto farsi guidare dopo. Nicolò Dalmonte, istruttore cinofilo 30enne, che  collabora con il Canile di Cesena dal 2018 e con il Centro cinofilo Anima del Bosco di Forlimpopoli, racconta il percorso con i cani abbandonati e dà alcuni consigli per un rapporto ottimale con il  proprio cane.

Che difficoltà affrontate con i cani ospitati al Canile e quali percorsi mettete in atto?

Spesso le difficoltà sono causate dalle rinunce di proprietà a causa dalla gestione inesistente, con il 'fai da te', da parte dei vecchi padroni degli animali. Stanno diventando di moda tante razze che non sono semplici da gestire, per i motivi più disparati. Per quanto riguarda invece i recuperi, riscontriamo problemi di malnutrizione e ancora malagestione e fobie. In canile c'è un protocollo di lavoro, che richiede pazienza per imparare a conoscere il cane e a farsi conoscere e ad imparare quello che noi abbiamo insegnato al cane, servono impegno e responsabilità

Il percorso con un educatore è sempre fondamentale?

A prescindere dal lavoro che strutturiamo in Canile, assolutamente sì, di qualunque razza sia l'animale. Si consiglia un percorso di educazione all'interno di un centro con persone formate. Questo serve a sapere come comunicare nel modo corretto con il cane, ad impostare una buona relazione a partire dall'ambiente domestico per poi traslarla fuori.  Non dimentichiamo che il cane  nasce come animale sociale 

Nell'approcciarsi ad un animale che ha vissuto l'abbandono, quali sono i campanelli d'allarme da non sottovalutare?

Io consiglio di non sottovalutare mai alcun dubbio sul comportamento del cane: da quelli che non si avvicinano, ai cani che ringhiano in presenza di sconosciuti, cani che fanno fatica a mangiare o mostrano diffidenza con chi non conoscono, cani che hanno comportamenti distruttivi. In questi casi è fondamentale rivolgersi ad un professionista 

La rinuncia di proprietà è diventata purtroppo molto frequente, che consigli dare alle famiglie che vogliono adottare un cane?

Quello di rivolgersi ad un educatore anche prima di fare un'adozione. Secondo la tipologia di famiglia si sceglie la razza adatta, in base al tempo da dedicare, alla composizione del nucleo, al tipo di ambiente, alle abitudini di vita. Per questo collaboro anche con allevatori

Quali sono i requisiti minimi per adottare un cane?

La consapevolezza del tipo di animale che si sceglie, la voglia di avere un cane e il tempo da dedicargli

Tu sei anche insegnante di Disc dog e Rally obedience, che utilità hanno nel rapporto uomo-cane?

Sono attività sportive che io utilizzo alla fine di un percorso di educazione, per rafforzare il rapporto. Lo sport  è sempre un valore aggiunto, come per i nostri ragazzi. Servono a divertirsi e ad insegnare ottime basi educative

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