Le Sentinelle, in piedi, nel silenzio, hanno letto un libro "per affermare in libertà e civiltà che non basta approvare una legge per rendere giusta un'azione sbagliata". Non vi sono stati problemi di ordine pubblico
Le Sentinelle, in piedi, nel silenzio, hanno letto un libro "per affermare in libertà e civiltà che non basta approvare una legge per rendere giusta un'azione sbagliata". Non vi sono stati problemi di ordine pubblico
Questa volta l’attenzione è puntata su due disegni di legge in discussione in Parlamento: quello contro le cosiddette “fake news”, cioè le notizie bufala che circolano sul web, e quello sulle Dat, le dichiarazioni anticipate di trattamento.
Un coloratissimo serpentone che ha fatto suonare le sveglie per "far capire che le persone non intendono accettare compromessi al ribasso durante la discussione sulle unioni civili che comincerà al senato tra po' ha giorni. Questa legge è in ogni caso un primo passo verso la completa equiparazione per tutti i tipi di famiglia come avviene già in moltissimi paesi europei e americani“
Sabato pomeriggio nello stesso tempo “fermo” e “movimentato” quello vissuto in centro storico a Cesena, con l’immobilità delle Sentinelle in Piedi in piazza del Popolo per difendere la famiglia tradizionale e la festa colorata delle associazioni LGBT
La manifestazione, che si terrà in contemporanea in altre decine di piazze perché dal prossimo 26 gennaio comincerà l’iter al Senato del testo sulle “unioni civili”
Le Sentinelle in piedi di Cesena vogliono contrastare "questo pensiero unico attraverso la formazione e l’informazione, per risvegliare le coscienze intorpidite e passive"