Possibile, tre proposte di legge antifasciste: "Applicare i princìpi stabiliti dalla Costituzione Italiana"
"Le sosteniamo con forza", commentano i portavoce di "Possibile" Forlì-Cesena, Elisa Fiorini e Luca Capacci.
"Le sosteniamo con forza", commentano i portavoce di "Possibile" Forlì-Cesena, Elisa Fiorini e Luca Capacci.
Sindaco di Cesena Paolo Lucchi scrive a Gianfranco Miro Gori, Presidente provinciale dell’Anpi, che nei giorni scorsi aveva elogiato l’iniziativa auspicando che fosse di esempio per gli altri Comuni
A stabilirlo una delibera appena approvata dalla Giunta Comunale di Cesena che, in questo modo, fa un ulteriore passo nella direzione indicata lo scorso anno dal Consiglio comunale
Tra le finalità anche quelle di "chiedere che lo Stato metta a disposizione ulteriori strumenti per contrastare le manifestazioni dai contenuti esplicitamente antidemocratici"
Si moltiplicano in città le manifestazioni di segno politico opposto da parte di formazioni e gruppi politici estremi. Il tema dell'antifascismo è diventato incandescente
"Ma non abbiamo approvato con tanto di grancassa un regolamento apposito? Chiedo al Sindaco come mai si acuisce lo scontro, invece di risolversi il problema?”
Uno striscione a firma di Forza Nuova è stato collocato davanti alla sede del Partito Democratico cesenate di viale Giovanni Bovio
Un appello ai proprietari di immobili sfitti affinché non li affittino ai movimenti neofascisti: è la richiesta che viene dal Partito Democratico di Cesena
Da un po' di tempo si respira una certa tensione in centro il sabato mattina a Cesena, tra acquisti nei negozi e chiacchiere spensierate
Una sala numerosa e affollata ha ascoltato l'on. Emanuele Fiano, intervenuto giovedì 16 per illustrare i contenuti della proposta di legge di cui è firmatario
All'indomani dell'approvazione del famigerato articolo 23 bis del Codice di convivenza civile non è insolitamente la maggioranza ad esultare, dopo le polemiche dei giorni scorsi, ma il M5S
E' passato, ma in una versione radicalmente modificata, il nuovo regolamento comunale volto ad impedire l'uso delle piazze e dei luoghi pubblici di Cesena da parte di filo-fascisti
Nella Commissione giustizia di Palazzo Madama è stato infatti avviato l'esame congiunto di questo provvedimento e del Ddl Fiano, che ha l'obiettivo di introdurre nel codice penale il reato di propaganda del regime fascista e nazifascista
Il consiglio comunale di mercoledì pomeriggio affronta il tema del “famigerato” articolo 23 bis, quello che viene aggiunto al cosiddetto Codice di convivenza civile
"Chi scrive viene da una tradizione laica di tolleranza, ma di forza negli ideali. Non siamo abituati a zittire e a impedire. Sono i deboli che impediscono"
Cgil Cisl e Uil di Cesena, evidenziano i sindacati, "non possono assumere una posizione di comodo, perché sui valori della libertà, cosi come definiti nella carta Costituzionale, non sono comprensibili equivoci"
Forti dubbi dell'Unione Giuristi Cattolici Italiani nei confronti del cosiddetto regolamento anti-fascisti, volto a impedire, nei suoi propositi la concessione di spazi pubblici
"In Italia altre città si sono mosse in questa direzione e, nella nostra provincia, comuni come Forlì e Santa Sofia e forse altri stanno seguendo un percorso simile"
"Le considerazioni del Segretario Generale del Comune non spiega il punto decisivo della limitazione delle libertà previste in costituzione, di riunione e di manifestazione del pensiero"
“La modifica del Codice di Convivenza Civile va letta come adeguamento in ambito amministrativo delle prescrizioni contenute nella Costituzione e nelle leggi vigenti”: è la difesa che arriva da tutta la giunta comunale
"Al Pd cesenate evidentemente non basta, per Lucchi l'adesione all'antifascismo è la discriminante per avere diritto di parola"
"I nostri costituenti avevano ben chiaro che non si potevano sindacare i motivi di una riunione o le opinioni manifestate. Troppo evidente era l’abuso perpetrato durante i regimi totalitari"