Nel 2019 il parlamento europeo votò una risoluzione che prevedeva la fine del cambio di orario, lasciando però agli stati membri dell'unione il diritto di decidere il da farsi. L'Italia ha scelto di lasciare le cose inalterate.
Con l'arrivo della primavera e il cambio dell'ora, le giornate finalmente si allungheranno, garantendo anche risparmio energetico, questo è uno dei motivi per cui l'Italia ha deciso di sono aderire alla soppressione del cambio di orario
A giugno il governo Conte I ha depositato a Bruxelles un documento contro l'abolizione dell'ora legale. Ma quali sono le ragioni che hanno spinto il nostro Paese a dire no alla proposta dell'Unione Europea? Sono 3, vediamoli insieme
Si dormirà un'ora in meno, ma si avrà anche un'ora di luce in più e giornate finalmente più lunghe. Per smartphone, pc e tablet il cambio sarà automatico
Per adulti e bambini arriveranno le controindicazioni per quell'ora di luce in più: secondo scienziati e psicologi disagi emotivi e psicofisici colpiranno il 15% degli italiani
Lancetta avanti di un'ora nella nottata tra sabato e domenica. Questo weekend torna infatti l'ora legale. Un'ora di sonno in meno, ma un'ora di luce in più