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Supercoppa, Cesena vetrina per le donne del calcio: "Cresce l'attenzione dei media"

La calciatrice più famosa e capitano della Juve Sara Gama: "Quattro anni fa la svolta con l'ingresso nei club professionistici"

Cesena accende i riflettori sul calcio femminile. Anche se Juventus-Fiorentina si giocherà alle 12:30 di domenica, in palio c'è la Supercoppa femminile. Lo stadio Orogel Manuzzi ancora una volta si dimostra degna vetrina per "un evento importante" come lo definisce il vice sindaco e assessore allo sport Christian Castorri, "la nostra città è a disposizione della Figc per valorizzare il  movimento".

A fare gli onori di casa anche il presidente del Cesena Corrado Augusto Patrignani: "Il calcio femminile sta crescendo, anche noi abbiamo la squadra ladies che gioca in serie B e ci puntiamo molto". Poi prende la parola Ludovica Mantovani, figlia dell'indimenticato presidente della Sampdoria Paolo: "Cesena mi evoca bei ricordi - afferma la presidentessa della divisione femminile della Figc - mi ricorda la prima stagione da presidente di mio padre. Questo stadio è una struttura all'avanguardia". 

Poi tocca ai protagonisti in campo, in copertina sicuramente Sara Gama, capitano della Juve, probabilmente la calciatrice italiana più nota: "Quattro anni fa il calcio femminile ha avuto una svolta con l'ingresso nei club professionistici, è cresciuta e sta crescendo ancora l'attenzione mediatica. Per il resto la nostra vita è rimasta la stessa, per essere atlete dobbiamo seguire sani principi". Alia Guagni, capitano della Fiorentina è "felice della presenza al Manuzzi di Rocco Commisso". Il vulcanico presidente italo-americano del club viola sarà infatti allo stadio per assistere al match. 

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Rita Amorino, allenatore della Juve, fa capire che la mentalità è quella tipicamente bianconera: "Scendiamo in campo sempre per vincere, vogliamo aggiungere un trofeo alla nostra bacheca". "Sarà una gara  equilibrata - secondo il mister della Fiorentina Antonio Cincotta - siamo orgogliosi di rappresentare Firenze. Chi è favorito? Negli ultimi incontri con loro abbiamo sempre perso...". Non resta che lasciare la parola al campo, dove domenica (ore 12:30) le due squadre si daranno battaglia, per la Coppa, ma anche per un movimento calcistico che ha avuto con gli ultimi mondiali un exploit, ma che vuole continuare a stupire.

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