Rugby, Giovanni Poggiali eletto presidente del Comitato Regionale

Sabato a Parma si sono svolte le elezioni per il rinnovo del Consiglio del Comitato Regionale Emilia-Romagna, un importante appuntamento che ha chiamato al voto le oltre 50 società di rugby della nostra regione. Con il 61,32% dei voti, Giovanni Poggiali – presidente del Romagna RFC – è stato eletto alla presidenza, battendo Mario Spotti, presidente in carica dal 1980. Un risultato storico, che chiude il lunghissimo mandato di Spotti e per la prima volta porta un romagnolo alla guida del rugby di una delle regioni più importanti nel panorama nazionale.

L’Emilia Romagna, con quasi 7000 tesserati e più di 50 club attivi a tutti i livelli, dalle società professionistiche alle tante piccole realtà che operano nel locale, è infatti uno dei territori strategicamente più rilevanti per la palla ovale del nostro paese, anche grazie alla sua posizione centrale rispetto agli altri centri d’eccellenza del rugby italiano. L’assemblea elettiva di sabato ha eletto anche i 7 Consiglieri che affiancheranno Poggiali in questo mandato, provenienti dalle diverse città della regione: Lucio Bini (Bologna), Enrico Freddi (Modena), Gianclaudio Barillà (Piacenza), Tiziano Fabbri (Pieve di Cento), Daniele Ragone (Parma) e, a rappresentare la Franchigia Romagna Rugby l’imolese Massimo Villa e il ravennate Giacomo Berdondini.

 “L’Emilia Romagna può contare su un grande potenziale, che dovremo cercare di valorizzare e far crescere - commenta Poggiali -. In un momento così delicato per tutto il rugby italiano occorre ripartire dalla base, ovvero dai Club, cercando di dare loro tutto il supporto di cui hanno bisogno e affiancandoli nelle loro attività. Per farlo servirà innanzitutto coesione, impegno e un grande lavoro di squadra: siamo pronti a raccogliere questa sfida per far sì che il rugby della nostra regione possa crescere e raggiungere risultati sempre migliori".