Per il Cesena il derby con l'Imolese. Modesto chiede "testa giusta e attenzione"
L'allenatore presenta il derby partendo da un’ultima analisi della sconfitta a Padova
"Siamo in crescita". Mister Francesco Modesto carica i suoi alla vigilia di Cesena-Imolese. L'allenatore parte da un’ultima analisi della sconfitta a Padova. "Resta una grande prestazione contro una squadra che si giocherà la promozione fino alla fine - esordisce -. Peccato per il risultato perché un pareggio sarebbe stato più giusto. Il Padova è stato bravo a sfruttare un nostro errore di lettura, visto che eravamo in cinque contro uno, ma ci può stare. Ha dimostrato di essere fin qui la formazione più completa: se al talento i suoi calciatori uniscono anche lo spirito di sacrificio che hanno dimostrato, vuol dire che hanno tutto. Quanto a noi, il campionato è ancora giovane: ci mancano alcuni punti, se penso alla gara con la Vis Pesaro, ma siamo in crescita, questo va detto".
Ed eccoci al match con l’Imolese: "Partiamo dal fatto che è la terza partita in otto giorni e che la classifica non rispecchia il valore del nostro avversario di domani. Ho visto varie partite dell’imolese e ho trovato una squadra che ha giocato molto bene, tenendo spesso il pallino del gioco in mano: significa che ha qualità. In più, non è mai facile affrontare una squadra che viene dal cambio dell’allenatore: sarà ancora più motivata e si esalterà giocando davanti a tanta gente. Io rispetto sempre l’avversario e tutte le squadre vanno affrontate con la stessa determinazione mentre so benissimo che inconsciamente è più facile giocare col Padova. Invece con l’Imolese ci vorranno la testa giusta e molta attenzione. Poi, come ho detto altre volte, giochiamo in casa e dobbiamo portare dalla nostra parte questo vantaggio".
Sulla formazione il tecnico non lascia trapelare nulla: "I ragazzi hanno recuperato bene anche mentalmente perché la stanchezza può essere più da quel lato che fisica. Ma, per me, più si gioca e meglio è. Ho la fortuna di allenare ventisei calciatori che in allenamento mi dimostrano di voler giocare e mi mettono in difficoltà nelle decisioni. Le mie scelte sono in funzione della vittoria, sia quelle iniziali che quelle a gara in corso. Russini? E’ un giocatore che ha caratteristiche particolari: essendo leggero non ha bisogno di troppo tempo per entrare in condizione. Sta bene, vediamo domani che minutaggio potrà garantire".