"Gli esaltati non sono i benvenuti": la Nove Colli porta in giudizio i non-negativi dell’ultima edizione
Questa è la prima volta che una granfondo promuove azioni legali contro ciclisti risultati non negativi ai controlli antidoping nella propria manifestazione
Il Gruppo Ciclistico Fausto Coppi, organizzatore della granfondo internazionale Nove Colli, ha avviato le opportune azioni legali contro i ciclisti risultati non-negativi al controllo antidoping effettuato alla manifestazione 2019. Come da regolamento della manifestazione le relative società di appartenenza dovranno rispondere per responsabilità oggettiva assieme ai soggetti trasgressori.
Questa è la prima volta che una granfondo promuove azioni legali contro ciclisti risultati non negativi ai controlli antidoping nella propria manifestazione. "Promuoviamo il ciclismo come strumento di benessere e giovialità collettiva - afferma Alessandro Spada, presidente del sodalizio -. Gli esaltati oltre il limite del buon senso e della legalità non sono i benvenuti alla nostra manifestazione. Abbiamo inserito da tempo nel nostro regolamento una multa per coloro che fossero stati trovati positivi alla Nove Colli. Oggi è il tempo di passare alle azioni per emarginare definitivamente questi individui".