Modesto verso Cesena-Vis Pesaro: "Trasciniamo il pubblico dalla nostra parte"

Il tecnico del Cesena Francesco Modesto ha parlato alla vigilia del Monday Night contro la Vis Pesaro, partendo dalla sconfitta di Carpi. “E’ stata una gara strana, che non ha rispecchiato l’andamento ma alla fine restano quattro gol che sono pesanti. Non è vero che non c’eravamo con la testa perché abbiamo avuto il pallino del gioco, abbiamo palleggiato e creato occasioni, e questo non è facile farlo contro una squadra come il Carpi. E’ stato un incontro sempre in salita per noi ma i ragazzi hanno avuto una reazione immediata, ancora sul 2-1 e anche dopo il rigore abbiamo preso un palo con Sarao: insomma il Cesena è stato sempre vivo e non ha mollato mai. E questo è quello che voglio vedere sempre vedere”.

"La sconfitta - ha proseguito il mister - ci ha dato modo di migliorare su certi aspetti: dobbiamo essere bravi a imparare dagli errori commessi e cercare di non commetterli più, e quando parlo di errori non mi riferisco solo all’ultimo, quello che resta nella memoria, ma a tutti gli altri che sono all’origine di un gol. Sappiamo di dover migliorare tanto: in particolare diventare più cinici e imparare a difenderci quando è necessario, come abbiamo fatto in precampionato”.
Il tecnico è soddisfatto dalla reazione della squadra durante la settimana: “I ragazzi si sono allenati bene, li ho visti sereni: sanno quello che devono fare e hanno voglia di dimostrare il loro valore. Gli assenti? Sicuramente Sabato e Russini, mentre Zerbin è rientrato in gruppo e Marson ha iniziato a lavorare sul campo con Antonioli: in settimana potrebbe tornare anche lui”.

Sulla Vis Pesaro che al Manuzzi sarà seguita da quasi 400 tifosi: “Non mi aspetto la stessa squadra battuta in Coppa Italia sia perché nel frattempo ci sono state altre partite e sia perché perché ha cambiato qualcosa tatticamente. Ho analizzato la loro gara con il Sud Tirol e ho visto un secondo tempo giocato molto bene: dovremo essere bravi nelle coperture difensive, specie su alcuni giocatori come Volta. Per il resto dobbiamo giocare come sappiamo: aggressivi, pressare alti, recuperare palla nella metà campo avversaria”.

Per Modesto il pubblico può essere una spinta in più: “I giocatori sognano di esibirsi davanti a tanta gente, specie se quella gente è lì a fare il tifo per loro. E noi, con il nostro modo di giocare, dovremo essere bravi a trascinare i tifosi dalla nostra parte”. Intanto dal Sassuolo è arrivato a titolo definitivo Giacomo Zecca. Nato il 6 luglio 1997, l’esterno d’attacco è reduce da due campionati di serie C giocati in prestito nel Piacenza (squadra della città che gli ha dato i natali) nella 2017/18 e nel Teramo in quella 2018/19, totalizzando 46 presenze e due reti. In precedenza aveva disputato tre tornei Primavera, di cui due nel Sassuolo (16 gol) e uno nel Pama (4). Zecca ha firmato un contratto triennale.