rotate-mobile
Sport

Superbike, domenica sfortunata per Savadori: gara macchiata da un problema tecnico

La vittoria è andata a Chaz Davies: il portacolori della rossa ha bissato il successo di Gara 1, dominando anche i 19 giri della manche domenicale

Gara 2 sfortunata per Lorenzo Savadori a Imola. Il cesenate dell'Aprilia, dopo un inizio arrembante, è stato costretto all'undicesimo posto per un problema alla sua Aprilia. Il fine settimana di casa è comunque da vedere col bicchiere mezzo pieno: il campione in mondo in carica della Superstock 1000 ha tenuto la RSV4 1000 RF a lungo nelle posizioni di vertice, prima di incappare in problemi d'aderenza nelle battute finali della gara e quindi al problema tecnico.

“Ho fatto una buona partenza che mi ha permesso di inserirmi subito nel gruppo dei primi, ma da metà gara in poi soffro ancora molto, ma devo dire che nonostante tutto è andata anche meglio di Gara1 - ha esordito Savadori -. Dobbiamo certamente riuscire a migliorare seguendo questa linea considerando che la seconda parte di gara è ancora il nostro punto non debole al 100% ma dove abbiamo bisogno di lavorare ancora di più. Certamente questo tipo di cose non si risolvono in una nottata, abbiamo bisogno di lavorare e devo dire che sia il Team Iodaracing che Aprilia stanno lavorando molto bene".

Superbike, la gara della domenica (foto di Daniele Arfelli)

Continua il cesenate: "Ovviamente quando sei li davanti sarebbe bello restarci però io vedo il bicchiere mezzo pieno, stiamo crescendo costantemente e questa è la cosa positiva che ci fa capire che dobbiamo continuare su questa strada. La mia gara è stata bella e piena di duelli. Ho apprezzato molto il gesto sportivo di Alex Lowes che si è scusato per il passaggio che mi ha fatto mentre stavamo duellando, ma non era necessario, è stato un signore. Purtroppo alla fine di Gara2, la moto, già dalla variante bassa ha iniziato a singhiozzare e per questo abbiamo perso un po’ di posizioni, altrimenti sarei arrivato ottavo. Ora i tecnici stanno verificando la moto prima di fare le casse per la Malesia".

Superbike, tra bellezze e motori (foto di Daniele Arfelli)

La vittoria è andata a Chaz Davies: il portacolori della rossa ha bissato il successo di Gara 1, dominando anche i 19 giri della manche domenicale. Nulla hanno potuto Jonathan Rea e la Kawasaki contro lo strapotere della Panigale R: il nordirlandese ha corso in difesa, accontentandosi del secondo posto davanti al compagno di squadra Tom Sykes. Impressionante il ritmo tenuto dalla Ducati numero 7, replicando così la gara disputata 24 ore. L'unica differenza l'ha fatta il meteo, con freddo e cielo nuvoloso che non ha frenato la corsa degli appassionati della Superbike all'Enzo e Dino Ferrari nonostante la minaccia della pioggia. Ora tra Rea e Davies ci sono solo 35 punti. Davide Giugliano, dopo il quinto posto di Gara 1, ha archiviato la domenica con un quarto posto, migliorando la prestazione anche in termini cronometrici.

Non solo Ducati a Imola: l'Italia motoristica può esultare anche per il quinto posto dell'Mv Agusta di un consistente Leon Camier, davanti all'unica Yamaha superstite, quella di Alex Lowes. A completare la top ten la Bwm di Jordi Torres, le Honda di Nicky Hayden e Michael Van Der Mark e la Ducati del team Barni Racing di Xavi Fores. Da sottolineare il bellissimo colpo d'occhio sulle tribune dell'impianto imolese: l'appuntamento delle derivate di serie ha richiamato oltre 68mila spettatori nel fine settimana. Un risultato positivo per il mondiale Superbike. Prossimo appuntamento in Malesia.

Superbike, Gara 1 a Imola (foto di Daniele Arfelli)

Superbike a Imola, bellezze nei box (foto di Daniele Arfelli)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Superbike, domenica sfortunata per Savadori: gara macchiata da un problema tecnico

CesenaToday è in caricamento